Ieri – lunedì 3 marzo – è andata in onda la prima parte della miniserie Il giudice meschino che ha totalizzato il 22,50 per cento di share e 6,4 milioni di spettatori. Nel cast Luca Zingaretti, Luisa Ranieri, Paolo Briguglia, Andrea Tidona, Maurizio Marchetti, Gioele Dix, Gaetano Bruno e Felicitas Woll. La fiction è tratta dall’omonimo libro di Mimmo Gangemi ed è ambientata a Reggio Calabria dove lavora il Pubblico ministero Alberto Lenzi (Zingaretti), che però è accompagnato da una pessima fama. Sembra che l’uomo sia completamente disinteressato dal suo lavoro e resta ancora più sconvolto quando un suo collega e caro amico – Giorgio Maremmi (Dix) – viene ucciso. Lenzi ha un figlio di otto anni – Enrico – a cui non è in grado di badare. Poi ha una relazione clandestina con Marina (la Ranieri), ma quando la donna capisce che lui non vuole avere un legame serio, lo lascia. Alberto si butta a capofitto nel lavoro per non pensare a lei e per indagare sull’omicidio dell’amico.
Tutti pensano si tratti di Don Mico, un boss della vecchia guardia di grande prestigio, ma Lenzi scopre che esiste una malavita concorrente che vuole incastrarlo. Il capo di questa è Pasquale Rezza, un ragazzo che vuole fare la scalata al potere. Quando quest’ultimo scopre che Alberto sta arrivando alla verità, decide di intervenire. Quando l’uomo riaccompagna Enrico dalla mamma, il ragazzino viene rapito. La seconda parte della miniserie andrà in onda oggi – martedì 4 marzo – sempre su Rai Uno: Lenzi trova il figlio vivo, ma scopre che una ragazza – Elke – aveva una relazione con Giorgio e può aiutarlo a risolvere le indagini, suscitando così la gelosia di Marina. Cosa succederà?
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