Ieri – lunedì 24 febbraio – è andata in onda la sesta e ultima puntata de Il Tredicesimo Apostolo 2 – La rivelazione che ha incassato 3.306.000 spettatori pari al 12.49 per cento di share. Padre Gabriel (Claudio Gioè) e Claudia (Claudia Pandolfi) sono sempre più vicini: lei lo ha riportato in vita quando Bonifacio Serventi (Tommaso Ragno) l’ha ucciso, mentre lui le ha salvato la vita da un vampiro. I due hanno capito di non poter vivere senza l’altro e così il prete lascia la Congregazione per lasciarsi andare alla passione con la psicologa. Quest’ultima però viene rapita da Rebecca (Miriam GIovannelli) che fa il doppio gioco esattamente come Isaia (Stefano Pesce).
Quest’ultimo rivela a Gabriel che è la figlia di Serventi – Rebecca – ad aver preso Claudia, ma perché così l’uomo potrà tirare fuori tutta la sua rabbia e il male che ha dentro. Il piano è quello di farlo trasformare davanti agli occhi del suo amore che in questo modo lo lascerà. Ma il piano non va come sperato. Rebecca si ribella al padre e libera Claudia permettendole di fermare il prete prima che commetta un omicidio. La donna è sconvolta e dice per sempre addio a Gabriel. La lotta di Serventi non è solo la Chiesa, ma contro l’ordine dell’Opera Missionaria della Luce di Cristo che ha commesso molti omicidi.
Nel frattempo Claudia viene portata in ospedale e – oltre ad essere incinta – si scopre che ha una malattia degenerativa (opera di Bonifacio) che la porterà alla morte. Fortunatamente ci pensa proprio Gabriel a riportarla in vita con un bacio. Intanto il gesuita scopre che era padre Vargas a tramare contro di lui e lo uccide. A questo punto la Congregazione decide di eleggere Gabriel come capo, ma nel frattempo Isaia scappa nei Paesi Arabi e porta con sé una scatola: “Il segreto è nelle mie mani“.
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