Inizio bagnato, inizio fortunato? Ieri, lunedì 27 gennaio, è stato il primo giorno di riprese del nuovo film di Nanni Moretti: Mia madre (precedentemente annunciato con il titolo Margherita). Sotto il cielo di una Roma piovosa sarà andato tutto bene? Secondo alcune indiscrezioni il film prodotto dalla Sacher Film – compagnia italiana di produzione e distribuzione cinematografica fondata dallo stesso regista – e dalla Fandango (e distribuito da 01 Distribution) avrà come location Roma e Pomezia per dodici o quattordici settimane: le riprese dovrebbero finire intorno al 18 aprile. E dopo l’esperienza condivisa in Habemus Papam e Il caimano, Moretti sceglie nuovamente Margherita Buy come protagonista assoluta. Al momento non ci sono altre notizie riguardo il resto del cast.
Per la trama ancora nessuna conferma anche se si dovrebbe parlare di una cineasta intellettuale (la Buy) che attraversa una profonda crisi dal punto di vista professionale, ma anche quello personale. La donna ha una figlia adolescente (interpretata da un’attrice esordiente trovata con dei provini in alcune scuole) e una madre anziana (questo ruolo dovrebbe essere affidato ad Elena Cotta). Ovviamente Nanni non rinuncia a vestire anche i panni dell’attore e così lo vedremo nelle vesti del fratello della Buy. Una storia dagli spunti autobiografici: che quella madre non si riferisca proprio alla sua, Agata Apicella, morta il 18 ottobre 2010 (professoressa di lettere in pensione che aveva insegnato a lungo nei licei classici e che recitò il ruolo di se stessa nel film Aprile del 1998)? “Il film racconterà la confusione e la difficoltà a comprendere e a raccontare una crisi culturale e sociale che riguarda tutti”, ha dichiarato lo stesso Moretti.
Sicuramente in questi giorni arriveranno maggiori informazioni riguardo le riprese: magari qualche foto, qualche video caricato su Youtube o qualche indiscrezione riguardo al cast. Non si sa quali siano i posti scelti da Moretti per girare la sua nuova pellicola, anche se la notte tra giovedì 30 e venerdì 31 gennaio potrebbe esserci qualche sorpresa nei dintorni della Stazione Termini.
Foto by Kikapress