“New York. I detriti di una stazione spaziale russa abbandonata precipitano sulla metropolitana. Dopo varie indagini, le autorità locali liquidano l’evento come una spiacevole fatalità priva di conseguenze allarmanti. Nessuno può immaginare quale pericolo mortale si stia in realtà abbattendo sulla città, né quale terribile segreto esso nasconda“: ecco la sinossi ufficiale di Spiders 3D, nuovo film diretto da Tibor Takács che sbarcherà nelle sale italiane il prossimo 13 febbraio.
I produttori sono gli stessi de I Mercenari – The Expendables e Non Aprite Quella Porta 3D, il cast è composto da Patrick Muldoon, Christa Campbell, William Hope e Shelly Varod ma i veri protagonisti sono quei grossi ragni in 3D, dotati di ben otto zampe, che minacciano gli esseri umani e crescono di 15 centimetri all’ora, suscitando nello spettatore – volutamente – un gran disgusto. Per Takács, d’altra parte, non è la prima esperienza con questi simpatici aracnidi: nel suo curriculum c’è anche la regia di Ice Spiders – Terrore sulla neve. Dunque si muove su un terreno familiare, che evidentemente lo appassiona parecchio.
Nella pellicola sono presenti tutti gli elementi che caratterizzano il genere: esperimenti audaci e proibiti, disagi familiari, complotti militari, pericoli sventati all’ultimo momento. Il torpore (e l’incapacità) della ‘massa’ e l’intervento risolutivo di singoli personaggi. Bocciatura a tutto tondo, semplice trionfo di luoghi comuni? No, perché non mancano i momenti di grande ritmo e gli effetti speciali non sono di certo scadenti. Anzi. Un film che può essere apprezzato, senza dubbio. Ma soltanto da chi ama questo tipo di film…
Ecco il trailer italiano (per chi ha lo stomaco forte):