Domani, domenica 26 gennaio, andrà in onda su Rai Uno alle 21.10 la prima puntata della fiction Braccialetti rossi, diretta da Giacomo Campiotti, scritta da Sandro Petraglia e realizzata dalla Palomar di Carlo Degli Esposti per Rai Fiction. La storia prende ispirazione dalla serie tv spagnola – catalana per la precisione – Pulseras Rojas, che a sua volta ha preso spunto dalla vita dello scrittore Albert Espinosa e dal suo best seller Il mondo giallo. In questo libro si parla dei suoi dieci anni passati in ospedale a combattere la sua malattia. Il successo dell’opera nella penisola iberica è stato così grande, da spingere l’autore a vendere i diritti addirittura a quattordici Paesi, tra cui l’Italia (basti pensare che in America la serie è stata comprata dalla casa di produzione DreamWorks di Steven Spielberg e sarà adattata da Marta Kauffman, la creatrice di Friends, per la rete Abc). Nel cast figurano Aurora Ruffino, Carmine Bruschini, Brando Pacitto, Luigi Piscitelli, Mirko Trovato. E non solo: Laura Chiatti, Giampaolo Morelli, Ignazio Oliva, Stefano Venturi, Federica De Cola, Vittorio Viviani, Michela Cescon, Simonetta Solder, Carlotta Natoli, Andrea Tidona, Niccolò Senni, Lele Vannoli.
Sei ragazzi – tra gli otto e i diciassette anni – ricoverati in ospedale stringono un patto: affrontare insieme le loro diverse malattie per tornare a sorridere. Rocco è la voce narrante e fa conoscere agli spettatori tutti i personaggi della serie: Leo è il leader del gruppo, ha sedici anni e un brutto cancro gli ha portato via la gamba; Valentino è il suo compagno di stanza e si trova in ospedale per subire un intervento; Cristina è una ragazzina alle prese con l’anoressia, mentre Davide è il bello del gruppo ed è stato ricoverato dopo aver avuto un malore durante una partita di calcio. E Rocco? Lui è il più piccolo ed è in coma. La vita ospedaliera raccontata dai loro occhi tra la vita quotidiana, amicizia, amore e la paura per il futuro.
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