C’era una volta a New York, uscita posticipata al 16 gennaio

Non il 9 gennaio bensì il 16 gennaio: è stata posticipata l’uscita di C’era una volta a New York(The Immigrant), nuovo film di James Gray con il Premio Oscar Marion Cotillard (La Vie en rose, Un sapore di Ruggine e Ossa, Midnight in Paris), Joaquin Phoenix e Jeremy Renner. Ambientata nel 1921, la vicenda ha come protagoniste Ewa Cybulski e sua sorella Magda, che lasciano la Polonia – loro terra di origine – per partire alla volta di New York. Raggiungono Ellis Island, ma poco dopo i medici scoprono che Magda è malata e viene messa in quarantena dunque allontanata da Ewa. Quest’ultima si ritrova sola per le strade di Manhattan, tutt’altro che sicure; senza un posto in cui andare, preda della disperazione e accecata dal desiderio di ricongiungersi con la sorella, Magda si lascia raggirare da Bruno (Phoenix), un uomo affascinante ma malvagio che la spinge a prostituirsi. L’arrivo di Orlando (Renner), illusionista e cugino di Bruno, restituisce speranza alla ragazza. Ma entrambi hanno sottovalutato il mostro della gelosia…

Accolto con chiari consensi al Festival di Cannes 2013, C’era una volta a New York è il sesto film di James Gray; per le sue atmosfere riporta inevitabilmente a pellicole come C’era una volta in America di Sergio Leone e Gangs of New York di Martin Scorsese, e la sua intensità è aumentata dalla commistione dei generi: melodramma, giallo, amore, thriller. D’altra parte, secondo le parole del regista, è soprattutto “un film sulla dipendenza, con uomo e donna che hanno bisogno l’uno dell’altra, in un modo che li porta a distruggere se stessi. Credo che il cuore del film sia una sorta di storia d’amore perversa tra queste due persone: non dico che lei lo ami, perché è un essere umano rivoltante, ma certamente ha bisogno di lui. C’è una parte di lei che è molto auto-distruttiva; ciò non vuol dire che sia colpa sua, ma vediamo lei stare con lui quasi a tutti i costi: sono quasi come una coppia sposata“.

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