Dopo che la Universal ha bloccato le riprese di Fast and Furious 7 a tempo indeterminato in seguito alla morte di uno dei protagonisti, Paul Walker (scomparso tragicamente a soli quarant’anni la scorsa settimana in un incidente d’auto mentre si stava recando ad un evento di beneficenza), alcuni hanno ipotizzato che non ci sarebbe più stato il film e nemmeno quelli successivi (erano già stati progettati altri due sequel). A tranquillizzare i fan della saga ci ha pensato il regista James Wan. Come riporta il sito americano TMZ, il settimo capitolo non è stato cancellato definitivamente, ma è solo temporaneamente sospeso per permettere alla troupe, ai tecnici e al cast intero di riprendersi dallo shock.
E’ passato troppo poco tempo e al momento nessuno è in grado di tornare sul set. Gran parte delle riprese erano già state girate. Paul però ancora non aveva finito. Ora gli sceneggiatori dovranno mettersi nuovamente a lavoro per riscrivere la storia. Cosa succederà al personaggio di Brian O’Conner? Wan non ha dato dettagli su come si concluderà il film, ma le ipotesi sembrano essere solo due. Nel primo caso si potrebbero tenere tutte le scene girate, cercare un modo per far uscire di scena O’Conner e continuare così le riprese senza problemi. Nella seconda ipotesi gli sceneggiatori potrebbero riscrivere la storia da zero e quindi girare il film da capo.
I fan sperano che venga scelta la prima opzione anche per rendere tributo ad un grande attore come Paul Walker. Quello che è certo è che la data di uscita della pellicola slitterà. Se prima era prevista per l’11 luglio 2014, sicuramente ora non vedrà luce prima del 2015.
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