Dopo i successi di Benvenuti al Sud e Benvenuti al Nord, Luca Miniero torna al cinema: sarà nelle sale dall’1 gennaio 2014 il suo nuovo film Un boss in salotto, girato l’estate scorsa (LEGGI L’INTERVISTA DI VELVETCINEMA), che ha come protagonisti Paola Cortellesi, Rocco Papaleo e Luca Argentero. Presenti nel cast altri volti amati dal grande pubblico come quelli di Angela Finocchiaro e di Ale e Franz. Tornano le differenze e i contrasti fra il Nord e il Sud dell’Italia, ma questa volta Miniero punta i riflettori sulla famiglia. Sui legami di sangue fra persone che possono essere radicalmente diverse fra loro: Paola veste i panni di una donna napoletana trapiantata a Bolzano e coniugata con un borghese del posto (Argentero); i suoi sogni di espansione sociale – chiamiamola così – vengono interrotti dall’imprevisto arrivo di sua fratello Ciro (Papaleo), che non vede da un quindicennio e che è agli arresti domiciliari per reati di mafia. Ecco: il domicilio in questione sarà proprio l’appartamento in cui vive sorella con il marito.
Un boss in salotto non è uno di quei progetti che nascono all’improvviso, ma si è definito col tempo. E Miniero ha aspettato il momento giusto per dare una forma definitiva: la stesura della sceneggiatura è cominciata nel 2010, per essere interrotta e poi ripresa. Il regista ha atteso anche per il cast; la Cortellesi aspettava il suo primo figlio e lui voleva soltanto lei come protagonista femminile. Una cosa per volta, insomma. Del resto, si sa che la fretta è una cattiva consigliera. Qualche altra settimana, dunque, e poi la palla passerà al pubblico e al suo giudizio. Miniero non nasconde una certa – e fisiologica – ansia, tuttavia per certi versi è una scommessa vinta: basti pensare a quanto accaduto con i suoi due film precedenti, no?
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