E’ forse l’appuntamento più atteso nell’ambito del Festival Internazionale del Film di Roma: oggi, 14 novembre, all’Auditorium Parco della Musica arriva Jennifer Lawrence con il resto del cast (in primis Liam Hemsworth e Josh Hutcherson) di The Hunger Games: Catching Fire, La ragazza di fuoco. E centinaia di fan sono a dir poco in fermento. Molti hanno trascorso la notte nella cavea dell’Auditorium per guadagnare tempo conquistare un posto in prima fila, la tensione continua a salire e questa mattina è dovuta intervenire la polizia per placare la folla scalpitante che attendeva l’apertura dei cancelli. Nonostante ciò, l’ingresso è stato quasi violento e qualche ragazzina è rimasta contusa.
“Ribelli“: così si chiamano fra loro gli appassionati italiani di Hunger Games e basta fare una capatina ufficiale per rendersi conto dell’atmosfera intrisa di elettricità (non si capisce se negativa o positiva, a questo punto…). Nel momento in cui scriviamo c’è una maggiore calma, ma anche tanto da aspettare ancora: cosa succederà nel frattempo? E, soprattutto, cosa succederà quando finalmente compariranno (alle 18.15, secondo il programma, mentre la proiezione è fissata per le 19) sul red carpet la Lawrence e i suoi colleghi?
Gli organizzatori hanno sottolineato che soltanto chi è in possesso del biglietto d’ingresso o dell’accredito per la proiezione in sala può sostare in zona; agli altri resta la cavea superiore: i “ribelli” si comporteranno bene o l’entusiasmo farà loro perdere il controllo? Il servizio d’ordine del Festival si sta preparando alla peggiore delle ipotesi, saggiamente…
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