Nonostante i problemi di salute che l’hanno costretto a interrompere il suo tour teatrale (deve curare i postumi di una broncopolmonite ma per fortuna la situazione non è grave), Luca Barbareschi resta in pista e continua a coltivare nuovi progetti. Oggi, 7 novembre, arriva nelle sale Something good, film che lo vede nelle doppie vesti di regista e protagonista. Liberamente tratta dal romanzo di Massimo Carlotto e Francesco Abate Mi fido di te (Einaudi 2007), la pellicola affronta lo scottante tema delle contraffazioni di alimenti operata a livello internazionale; c’è la cronaca dura e cruda, ma ci sono anche l’amore e la conversione. Sono state distribuite 150 copie in tutta Italia, adesso non resta che attendere le reazioni del pubblico ma Barbareschi è già soddisfatto sia perché ha ricevuto gli apprezzamenti di un gigante come Steven Spielberg, sia perché porta sul grande schermo una vicenda scomoda ma di innegabile spessore.
SOMETHING GOOD DI E CON LUCA BARBARESCHI: TRAILER
E poi ci sono altri progetti televisivi in ballo, cui Barbareschi sta lavorando con la sua società di produzione Casanova Multimedia. In primis una fiction su Pietro Mennea con Ricky Tognazzi: le riprese cominceranno il prossimo marzo e sarà tutto pronto entro il 2014. E poi è in fase di realizzazione una serie (una dramedy, per l’esattezza) basata sulla figura di una donna detective. L’interprete principale non è stata ancora scelta ma, in un’intervista a Film Tv, Barbareschi ha esplicitato il suo interesse per Virginia Raffaele: “La vedrei bene come protagonista“.
Entrambi i progetti non rappresentano una novità completa per la Casanova Multimedia; in passato, infatti, sono state prodotte due fiction che affrontano gli stessi argomenti sia pur chiavi diverse: Il sogno del maratoneta, che racconta la storia romanzata del leggendario Dorando Pietri (Luigi Lo Cascio), e Nero Wolfe, basata sulle “avventure” di un investigatore abilissimo e nella stessa misura bizzarro.
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