Federico Zampaglione ha messo a segno un bel colpo, grazie alla grande passione per il cinema che da sempre lo anima e che sta coltivando con crescente destrezza. Tulpa, il suo giallo-horror (terza prova da regista dopo Nero bifamiliare e Shadow) uscito in Italia lo scorso 20 giugno, distribuito dalla Bolero Film e che ha come protagonista la sua compagna Claudia Gerini, sbarcherà negli Stati Uniti. E questo è un traguardo che difficilmente i film indipendenti europei riescono a raggiungere, anche perché il mercato statunitense appare sempre più autoreferenziale.
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Bloody Disgusting, sito americano leader per il settore horror (con oltre venti milioni di pagine visitate ogni mese) e distributore di pellicole horror, ha acquistato tutti i diritti di Tulpa e progetta di diffonderlo sul territorio Usa e in Canada, nei prossimi mesi, tramite le sale, la tv, dvd, blu ray e Vod. La pellicola di Zampaglione è risultata “vincitrice” fra centinaia di titoli in lizza provenienti da ogni parte del mondo: sì, decisamente un bel colpo. E il leader dei Tiromancino sta conquistando innegabile stima all’interno dei circuiti horror internazionali.
“E’ una grandissima soddisfazione umana e professionale – è il suo commento – nonché l’ennesima conferma che un certo cinema italiano fa fatica dalle nostre parti per essere poi consacrato all’estero. La storia ripete se stessa. Spero che il mio film apra la strada ad altri lavori italiani“. Tulpa ha partecipato – raccogliendo consensi – anche ai più noti festival del fantastico in giro per il mondo e si appresta ad uscire anche in Australia, Francia, Germania, Austria, Lussemburgo, Svizzera, Scandinavia, Korea. Del cast, oltre alla Gerini, fanno parte Michele Placido, Ivan Franek e Nuot Arquint. A questo punto, quelle parole poco carine pronunciate da Dario Argento nei confronti di Zampaglione contano ben poco… Hanno lasciato il posto ai fatti.
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