L’appuntamento è per il prossimo 10 ottobre: quel giorno uscirà, in 400 copie distribuite da O1 Distribution, Aspirante vedovo di Massimo Venier. Ovvero il remake, sia pur costruito con estrema e dichiarata libertà, de Il vedovo di Dino Risi. Quest’ultima pellicola è nell’elenco di quelle che hanno caratterizzato la storia della commedia nostrana; girata nel 1959, ha come protagonisti Alberto Sordi e Franca Valeri. E Aspirante vedovo è dunque una bella prova di coraggio non solo da parte del regista ma anche dei due interpreti principali: Luciana Littizzetto e Fabio De Luigi.
La Littizzetto veste i panni di Susanna Almiraghi, ricca e potente imprenditrice dai modi – diciamo così – poco morbido. De Luigi è invece Alberto Nardi, suo marito, uomo senza spina dorsale che non ha assolutamente fiuto per gli affari e anzi combina un danno dietro l’altro. Coraggio da parte di entrambi, dicevamo. E anche estremo realismo: non c’è alcuna competizione con Sordi e Valeri, non ci sono paragoni di sorta. “E’ un modo – ha detto De Luigi durante la presentazione ufficiale – per rendere omaggio al film, abbiamo riattualizzato il tema. Ho cercato di dimenticare Sordi, sarei un pazzo a confrontarmi a lui“.
Luciana, da parte sua, descrive questo lungometraggio come “una commedia nera, cinica, lontana dal politically correct di oggi, con una comicità che somiglia a quella della commedia all’italiana“. Stessa campagna per quanto concerne eventuali accostamenti: “Lei – ha assicurato riferendosi alla Valeri – non darà giudizi, credo, perché è intelligente e mi vuole bene“. Altri elementi chiarificatori sono arrivati dal regista: “Milano negli anni Sessanta era piena di gru per il boom economico, oggi per l’Expo, e la città è veramente piena di personaggi come quello interpretato da Fabio che tentano di approfittarne“.
Aspirante vedovo è prodotto da Beppe Caschetto. In attesa del 10 ottobre, ecco il trailer:
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