Oggi, 4 ottobre, andrà in onda la settima puntata di Baciamo le mani Palermo-New York 1958 alle 21.10 su Canale 5. Dove eravamo rimasti? Raffaele (Domenico Balsamo) tenta di violentare Felicita (Martina Pinto), ma Vito (Massimiliano Morra), che è ancora innamorato di lei, si mette in mezzo. Per paura che il suo amore venga ucciso, Felicita prende una pistola e spara a Raffaele che muore poco dopo. I due ragazzi scappano perché sanno di essere in grave pericolo. Infatti don Gillo (Burt Young) giura ad Agnese (Virna Lisi) una vendetta tremenda. Il boss vuole che siano uccisi i figli maschi della donna: il primo preso di mira è Ruggero (Francesco Testi). Intanto in uno scontro a fuoco Vito viene ucciso con un colpo di pistola in fronte. Ida/Gabriella (Sabrina Ferilli) vorrebbe chiedere aiuto alla polizia, ma scopre che anche gli agenti sono corrotti.
La donna esorta tutti i commercianti di Little Italy a stare uniti per combattere don Gillo: il suo obiettivo è quello di aprire delle trattative con i Draghi con l’aiuto dell’avvocato Charles Lettieri. Quest’ultimo convince Gabriella a trovare qualcuno che faccia da testimone per denunciare ed inchiodare il temuto boss. Sarà proprio la figlia, la giovane Mariarosa Draghi (Daniela Marra), a fornire delle prove preziose ai Vitaliano: c’è una cosa che può incastrare suo padre e tutto il sistema mafioso di New York. Nel frattempo Don Gillo sta preparando un nuovo piano per liberarsi di Agnese e famiglia.
Nel frattempo Ruggero e Gabriella non riescono più a stare lontani e cedono all’amore e alla passione. Invece la sua ex moglie Louise (Nathalie Rapti Gomez) inizia una relazione con Giuliano Draghi (Valerio Morigi): sentendosi tradita da Ruggero, ora anche lei vuole vendicarsi di tutta la famiglia Vitaliano.
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