Sono iniziate ieri, 16 settembre, a Trieste (e continueranno per dodici settimane quasi interamente nel capoluogo friulano) le riprese del nuovo film di Gabriele Salvatores, Il ragazzo invisibile, con un cast d’eccezione: Valeria Golino, Fabrizio Bentivoglio, Ksenia Rappoport, Aleksei Guskov e i giovanissimi (alla loro prima esperienza cinematografica) Noa Zatta e Ludovico Girardello. Il film è scritto da Alessandro Fabbri, Stefano Sardo, Ludovica Rampoldi ed è prodotto da Indigo Film con Rai Cinema, in associazione con Ifitalia-Gruppo Bnp-Paribas e con il sostegno del Mibac, del programma media, di Euroimages insieme alla Friuli Venezia Giulia Film Commission. Si tratta di una coproduzione con la Francia (Babe Film) di cui Pathè curerà le vendite estere, mentre in Italia sarà distribuito da 01.
La pellicola racconta la storia di Michele, supereroe di tredici anni con il dono dell’invisibilità. E’ una storia di adolescenza, un vero e proprio fantasy in cui contano più gli effetti speciali del cuore che quelli della tecnologia: “Mi capita sempre più spesso – ha dichiarato Salvatores attraverso le pagine dell’Ansa – di trovarmi alle prese con storie su questa età della vita e la storia di un ragazzino che possiede il superpotere dell’invisibilità ma a cui nessuno crede mi ha affascinato da subito. Del resto è proprio nell’adolescenza che uno si sente contemporaneamente del tutto trasparente per gli altri o goffo e ingombrante in quel mondo degli adulti in cui vorrebbe essere invisibile”.
Ma chi crede a questo adolescente col dono dell’invisibilità? Molti bambini e pochi suoi coetanei, per questo il ragazzo dovrà confrontarsi con la mamma (Golino), con uno psicologo e con molti altri personaggi che il regista non vuole svelare perché ci saranno molti colpi di scena. Il protagonista (Girardello) è stato scelto tra 650 ragazzi: “Come sempre accade lo abbiamo trovato proprio alle battute finali. Sono convinto che sarà un vero supereroe, seppure alla mia maniera“.
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