Wentworth Miller ha fatto coming out: la star di “Prison Break” ha ammesso di essere gay in una lettera pubblica inviata agli organizzatori di un festival del cinema di San Pietroburgo, in Russia, che lo avevano invitato a intervenire. “Grazie per il vostro gentile invito. Mi piacerebbe accettare ma, come omosessuale, mi trovo costretto a declinare l’invito”, ha scritto l’attore 41enne. Il riferimento è alla legge contro i gay voluta dal premier russo Vladimir Putin, che già agli ultimi Mondiali di Atletica appena conclusi in Russia ha scatenato un vespaio di polemiche, tra sostenitori e detrattori del provvedimento.
“Sono profondamente preoccupato per l’atteggiamento nei confronti degli uomini e delle donne omosessuali da parte del governo russo”, ha continuato Wentworth. “La situazione non è in alcun modo accettabile, e io non posso partecipare in coscienza ad un evento celebrativo ospitato da un Paese in cui alle persone come me viene sistematicamente negato il diritto fondamentale di vivere e di amare apertamente. Forse, quando e se le circostanze migliorano, sarò libero di fare una scelta diversa”, ha concluso.
L’omosessualità è stata depenalizzata in Russia nel 1993, ma nel Paese resiste un forte pregiudizio contro i gay. La legge approvata lo scorso giugno – che prevede pesanti sanzioni per chi organizza un evento per promuovere tematiche omosessuali o fornisce informazioni sull’omosessualità ai minori di 18 anni – è stata ampiamente criticata dai politici occidentali e dalle associazioni per i diritti umani, tanto che alcuni attivisti hanno lanciato già una campagna per boicottare i Giochi olimpici invernali di Sochi in programma a febbraio del prossimo anno.
Wentworth, la cui madre è di origine russa, è famoso per il suo ruolo nella pluripremiata serie televisiva “Prison Break”, per il quale ha anche ricevuto una nomination al Golden Globe nel 2006. Più di recente ha scritto la sceneggiatura di “Stoker”, con Nicole Kidman e Mia Wasikowska, uscito nel Regno Unito all’inizio di quest’anno. Anche se il suo orientamento sessuale era stato oggetto rumors da parte dei tabloid, l’attore non aveva riconosciuto pubblicamente la sua omosessualità fino a quando non è stata resa pubblica la lettera.
Foto by Kikapress
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