Gina Gershon nei panni di Donatella Versace: l’attrice – considerata un’icona gay a causa delle sue partecipazioni ai film “Showgirls” di Paul Verhoeven e “Butch – Torbido Inganno” dei fratelli Wachowski – sarà la protagonista del tv movie “House of Versace”, che racconterà dei sacrifici della stilista e imprenditrice della moda per mantenere in piedi l’impero di famiglia dopo l’omicidio del fratello Gianni, ucciso nel luglio 1997 a Miami da Andrew Cunanan.
Per quanto riguarda il resto del cast, Enrico Colantoni – attore canadese di origine italiana, lanciato da “Veronica Mars” – vestirà i panni dello stilista Gianni, mentre Raquel Welch interpreterà la zia dei Versace, Lucia. Il biopic per la tv è tratto dal libro di Deborah Ball “House of Versace: The Untold Story of Genius, Murder and Survival”.
La Gershon è già abituata a “strizzarsi” negli abiti di Donatella Versace: nella prima stagione di “Ugly Betty” l’attrice interpretava Fabia, una fashionista dall’accento marcato, con i capelli biondo platino e un debole per le fantasie leopardate, ovviamente un omaggio al look adottato dalla stilista italiana. Per fortuna, Donatella Versace non sembra particolarmente infastidita dalle sue imitazioni e caricature. Durante un’apparizione allo show “The View” nel 2010, disse che l’interpretazione di Maya Rudolph nel Saturday Night è stata “divertente. Ho parlato con lei al telefono una volta, e le ho suggerito come interpretarmi meglio, ad esempio rinunciando alla bijoutteria: io indosso solo gioielli veri”.
Dopo il film, su Lifetime andrà in onda un documentario di un’ora “Versace: Beyond the Headlines”, che racconta la vita e la morte prematura del fondatore della casa di moda, Gianni Versace, che è stato ucciso davanti alla sua villa di Miami Beach nel 1997. Nel documentario sono inserite diverse interviste a detective della polizia ed esperti criminologi che hanno lavorato al caso di omicidio.
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