A distanza di tre giorni dal presunto tentato suicidio, Lando Buzzanca sta meglio e decide di parlare. Rendendo, però, la vicenda ancora più oscura. Se il fratello e il figlio avevano infatti smentito il terribile gesto, giustificando il suo ricovero in ospedale con un improvviso “colpo di caldo”, il diretto interessato – raggiunto telefonicamente dal Corriere della Sera – fornisce un’ulteriore versione: “Avevo lavorato tutta la giornata fino a tarda sera (sul set del Restauratore, ndr). Ho trascorso una notte insonne. La mattina mi sono alzato all’alba e, per rilassarmi, ho deciso di non farmi la doccia ma un bagno disteso nella vasca. Mi sono portato appresso anche un bicchiere di aranciata fresca, da centellinare con calma“.
La condizione di totale relax, continua il noto attore, avrebbe allentato i riflessi e a quel punto “il bicchiere è scivolato dal bordo della vasca e mi sono ferito per raccoglierne i pezzi che rischiavano di ferirmi anche peggio… E poi non so… Devo aver perso i sensi… Quando mi sono ripreso, ho avvertito un forte dolore allo stomaco“. Mah. La perplessità è lecita, quasi d’obbligo. La storia si fa sempre più confusa e non priva di contraddizioni.
Buzzanca nomina anche Lucia, la donna che ha lasciato un vuoto incolmabile nella sua vita; lui stesso, qualche tempo fa, ha ammesso che la sua scomparsa l’ha gettato in uno stato di profonda depressione che forse non è del tutto superato: “Pensi che di notte – dice al giornalista – ancora mi capita di girarmi nel letto e aver paura di svegliarla! Come siete voi donne… delle dee che ci tenete incatenati, questo siete!“. Tuttavia ride dinanzi all’ipotesi che ciò possa spingerlo a tentare di farla finita. E tira in ballo pure quel senso del dovere che l’ha sempre caratterizzato: “Ma figurati se uno si suicida mentre sta lavorando a un progetto di otto puntate in tv! Fra l’altro, questa nuova serie del Restauratore sta venendo meglio della prima. Possono dire e scrivere quello che vogliono, ma io mi sono tagliato con un bicchiere d’aranciata dentro la vasca da bagno. Tutto qui“.
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