Luca Zingaretti, per certi versi, è un simbolo della giustizia italiana. O meglio, degli uomini che lavorano affinché tale giustizia sia fatto concreti. Il “suo” commissario Montalbano non ha bisogna di presentazioni e continua a tenere incollati alla tv migliaia di italiani; per la prossima stagione è in arrivo una sorpresa: Zingaretti sarà un giudice. E’ lui, infatti, il protagonista de Il Giudice meschino, nuova fiction targata Raiuno, tratta dal romanzo dello scrittore calabrese Mimmo Gangemi, diretta da Carlo Carlei e prodotto da Fulvio Lucisano.
Nei panni del giudice Lenzi, Zingaretti farà una delle cose che gli riescono meglio: cercherà i bandoli delle matasse misurandosi con indagini a dir poco complesse. Le riprese cominceranno domani, 22 luglio, in Calabria e andranno avanti per circa un mese e mezzo. Le location, per l’esattezza, saranno Reggio Calabria e Scilla con una breve tappa in Germania.
La miniserie in due puntate andrà in onda sulla rete ammiraglia il prossimo febbraio; del cast fa parte anche Luisa Ranieri, collega e moglie di Luca, e interpreterà il ruolo della sua fidanzata. I due, in questo periodo, stanno lavorando spesso insieme: hanno da poco finito di girare, infatti, il film Maldamore. Quando si dice un sodalizio a tutto tondo.
“Ho letto il libro – ha dichiarato Zingaretti – e dopo dieci giorni ho detto sì a Carlei. È una storia ricca di elementi in chiaroscuro che credo appassionerà il telespettatore. Nessun parallelismo con il commissario Montalbano, questa è un’altra storia per dinamiche, luoghi e interpreti“. Meglio mettere un po’ le mani avanti…
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