Proseguono le riprese di Sole a Catinelle, il nuovo e atteso film di Checco Zalone prodotto dalla Taodue e distribuito da Medusa per la regia di Gennaro Nunziante. Dopo il Molise e la Liguria, l’attore ha varcato i confini del Veneto per girare alcune scene in quel di Padova. Per l’esattezza, Checco e il resto della troupe sono stati avvistati nel Ghetto, tra via dei Fabbri e via dell’Arco. Ed è stato subito un delirio, di quelli belli. L’hanno riconosciuto tutti, manco a dirlo, nel giro di una manciata di secondi. E si sono messi a curiosare dai tavolini dei bar, dai marciapiedi, dai balconi. E’ arrivato Checco.
ZALONE SUL SET DI “SOLE A CATINELLE”: FOTO
Checco, ovvero Luca Pasquale Medici (il suo vero nome), che faceva la spola – diciamo così – fra il copione e la macchina da presa. Il set resterà a Padova fino alla fine del mese; nella prima giornata, quella del 4 luglio, si è lavorato non solo nel Ghetto ma anche nella storica pasticceria del Duomo. In una scena Zalone, con addosso una giacca blu e una camicia a righe, passeggia insieme a Lidia Biondi, che nella finzione è la maestra di suo figlio Nicolò: i due commentano la pagella di quest’ultimo che ha ottenuto ottimi voti in tutte le materie, e il protagonista cerca di sminuire i suoi meriti per evitare di portarlo in vacanza come premio (c’è crisi…). I ciak sono stati ripetuti più volte, Checco è un perfezionista doc. Nelle pause sorseggiava caffè, fumava qualche sigaretta, ma il monitor di servizio aveva su di lui l’effetto di una calamita.
Qualche giornalista ha provato a strappargli dichiarazioni, ma Luca l’ha allontanato con un cortese eppure categorico “Ora non posso“. Far ridere è una cosa seria, e lui rappresenta l’ennesima dimostrazione. Venerdì il set si è spostato alle scuole medie Petrarca, lunedì prossimo sarà a Palazzo Moroni e poi da un concessionario d’auto. Fra una decina di giorni arriverà anche Marco Paolini.
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