Paolo Virzì ha terminato le riprese del suo nuovo lavoro “Il capitale umano”: il destino delle famiglie di un operatore di Borsa miliardario e di un immobiliarista ambizioso. “E’ un romanzo di Stephen Amidon che abbiamo traslato dal Connecticut alla Brianza, una storia corale con molti personaggi, rapporti familiari, conflitti generazionali e con il tema dei soldi – è così il regista stesso a parlare del film alla presentazione del listino 2013-2014 di Rai Cinema – mi sembra un film invernale“. Infatti Virzì accoglie con il sorriso l’ipotesi che il lungometraggio possa andare al Festival di Berlino, nel quale i thriller sono sempre accolti con favore.
Qui di seguito la trama del film: “Drew Hagel ha trascorso gli ultimi dieci anni guardando la vita sgusciargli fra le dita: un matrimonio fallito, la sua attività che non è mai decollata, la figlia Shannon con cui non ha costruito un rapporto. Finché sopravviene l’amicizia di un potente finanziere, Quint Manning, che gli offre la possibilità del riscatto. Quello che Drew non sa è che anche Manning ha dei problemi simili ai suoi: una moglie delusa, un figlio alcolizzato e un.imminente bancarotta. Quando un terribile incidente lega definitivamente il destino delle due famiglie, e i loro figli vengono indagati per omicidio, Drew decide di approfittarne. Ma il suo tentativo di speculare sui sentimenti e sulla vita di chi gli sta intorno avrà tragiche conseguenze per tutti”.
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La storia scritta dal regista livornese insieme a Francesco Bruni e Francesco Piccolo sembra essere abbastanza fedele al libro di Amidon: “In questo film, va detto, c’è molto del disastro dell’Italia di oggi – conclude Virzì – E’ un paradigma dei nostri tempi, ormai Italia e Stati Uniti si assomigliano sempre più”. Nel cast: Fabrizio Bentivoglio, Valeria Bruni Tedeschi, Fabrizio Gifuni, Valeria Golino e Luigi Lo Cascio.
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