Prendete un maestro del cinema come David Lynch e una storica band del calibro dei Duran Duran. Mettete tutto insieme e otterrete un prodotto esplosivo, in questo caso il documentario-concerto “Duran Duran: The Unstage”. È così che i Duran Duran sono arrivati sul grande schermo e in maniera di certo non scontata.
Il tutto ha preso origine dall’incontro tra la storica band e il celebre regista avvenuto il 23 marzo del 2011 al Mayan Theater di Los Angeles. È stato allora che David Lynch ha deciso di dirigere in live streaming l’esibizione dei Duran Duran. Da quel concerto, che ha visto la band in formazione originale con Simon Le Bon, Nick Rhodes, John e Roger Taylor, è nato “Unstaged: An Original Series from American Express”, da cui ha preso corpo “Duran Duran: The Unstage”.
Il documentario-concerto è stato presentato in occasione dell’importante Marché di Cannes. Parlando di questo originale progetto, il regista David Lynch ha detto: “Questo film è un esperimento! È stato molto divertente lavorare con i Duran Duran”. Lynch ha poi spiegato che l’idea alla base di questo “esperimento” è stata quella di tentare di creare in tempo reale una serie di immagini capaci di sovrapporsi ai Duran Duran sul palco.
A La Repubblica, Nick Rhodes ha raccontato: “Era il 2011, durante la campagna di lancio del nostro ultimo disco, ‘All You Need is Now’, quando uno sponsor ci ha chiesto se avessimo voluto un qualche tipo di collaborazione artistica con un regista di cinema. Dovevamo stilare una lista dei nostri preferiti. Non volevamo qualcosa di tradizionale, uno di quei film-concerto noiosi seguiti solo da fan, ma qualcosa che durasse nel tempo e non potevamo quindi che scegliere David Lynch”.
“Duran Duran: The Unstage” dovrebbe essere distribuito nei cinema di tutto il mondo all’inizio del prossimo anno. Il pubblico che ha sempre amato la musica e le performance della band che ha dominato la musica degli Anni ’80 attende con ansia di poter assistere a questo “esperimento” tra musica e arte.
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