Era la sera del 19 giugno 1973. Era l’America. Nelle sale fu proiettato per la prima volta L’Esorcista, ultimo film di William Friedkin. Lì, al buio, accadde di tutto: svenimenti, episodi d’isteria, panico, ambulanze. Gli spettatori uscirono con il terrore attaccato addosso, quella pellicola segnò la storia dell’horror e i medici si affrettarono a vietarlo ai malati di cuore. Non si scherza, non si scherza affatto.
Dopo quarant’anni esatti, L’Esorcista torna al cinema restaurato e digitalizzato nella versione Director’s Cut, distribuito in Italia da Nexo Digital in collaborazione coi media partner MYmovies.it e Horror Channel, con undici minuti di scene eliminate da quell’edizione del ’73 (l’elenco delle sale è sul sito ufficiale di Nexo Digital). Scene che promettono incubi doc. La domanda è: come reagirà, stavolta, il pubblico?
La trama del film, tratto dal best seller di Peter Blatty, è nota: “in un sito archeologico in Iraq viene dissotterrata una statuetta che raffigura un volto demoniaco. Intanto Chris, una giovane attrice divorziata, si trova a Georgetown insieme alla figlia dodicenne Regan per le riprese di un film. Di lì a breve strani fenomeni cominciano a verificarsi: il letto di Regan prende a muoversi da solo e la bimba inizia a dare segni di squilibrio. Tutti gli specialisti da cui viene esaminata non riescono però ad aiutarla. Non rimane altra scelta: la bimba deve essere sottoposta a un esorcismo…“.
E poi c’è la cosiddetta “Maledizione dell’Esorcista”, un insieme di leggende metropolitane, misteri e follia che da sempre avvolge la pellicola in modo impalpabile eppure evidente. Quando uscì in Gran Bretagna, gli amministratori di alcune cittadine decisero di proibirne la proiezione. Alcuni “ribelli” organizzarono dunque gli “Exorcist Bus Trips”, autobus navetta che facevano da spola verso paesi limitrofi in cui il era possibile vedere il film. Gli episodi inquietanti si susseguirono: morirono diverse persone che in qualche modo erano legate all’opera di Friedkin, un inspiegabile incendio distrusse il set, la protagonista Linda Blair fu vittima di un forte esaurimento nervoso e riportò inoltre problemi alla schiena (che assillarono anche Ellen Burstyn, interprete di Chris). Suggestione? Coincidenze? Forzature? Impossibile dare una risposta certa. Non resta che guardare il trailer e attendere il 19 giugno…