Non ci aspettavamo un tale risultato, ma i dati Cinetel parlano chiaro: pare proprio che “The Impossible“, il toccante film sulle vicende di una famiglia scampata allo tsunami del 2004 con Ewan McGregor e Naomi Watts nella scorsa settimana sia riuscito a conquistare la vetta, con un totale di 1.220.000€ e quasi 200.000 presenze in sala. AL secondo posto “Django Unchained” di Quentin Tarantino, scalzato di poco. Terza posizione per “Lincoln” di Steven Spielberg, con 1.120.000€ e quasi 190.000 presenze. Una triade raccolta in un fazzoletto, forse più per anzianità in sala dei film più noti che per attrazione della pellicola vincitrice.
Al quarto posto si piazza “Warm Bodies“, con quasi 900.000€ di incasso e 133.000 presenze: l’effetto traino di Twilight non è stato delle dimensioni sperate. Quinta posizione per il musical “Les Miserables” con 685.000€ e 112.000 presenze. Sesto piazzamento per “Broken City” con Mark Wahlberg, Russel Crowe e Catherine Zeta-Jones, tutto sommato dignitoso vista la natura quasi indipendente della pellicola, con 600.000€ e 92.000 presenze. Al settimo scalino parte male l’italiano “Studio illegale” con Fabio Volo, con quasi 600.000€ e 91.000 presenze. Ottava piazza per il buon “Looper” con Bruce Willis, Joseph Gordon-Levitt e Emily Hunt, con 556.000€ e 92.000 presenze. Nona posizione per “Flight” con Denzel Washington a 546.000€ e 90.000 presenze. Esordio in sordina per “Zero Dark Thirty” con soli 540.000€ e 80.000 presenze, ma in caso di liete notizie tra un paio di settimane da Los Angeles, potrebbe risollevarsi.