Gomorra, Ciro è morto davvero: la rivelazione dell’autore

La terza stagione di Gomorra si è chiusa con un avvenimento scioccante: la morte di Ciro l’Immortale. I fan però non ci stanno e pensano sia tutta una messa in scena e il personaggio interpretato da Marco D’Amore tornerà nella quarta stagione, ma l’autore della serie rivela tutt’altro.

Ciro l’Immortale, uno dei personaggi principali e più amati di Gomorra, non tornerà nella quarta stagione della serie di Sky. Il finale di stagione ha infatti visto l’uccisione di Ciro da parte di Genny, i fan della serie però non hanno mandato giù il tragico epilogo e sui social sono tanti quelli che hanno sperato in un ritorno a sorpresa del personaggio. In realtà non sarà così, e a rivelarlo è uno degli autori della serie che conferma una volta per tutte la morte di Ciro.

Leonardo Fasoli, sceneggiatore della serie tratta dal romanzo di Roberto Saviano, ha parlato al giornale La Repubblica smentendo seccamente il ritorno del malavitoso nella nuova stagione. “Noi non facciamo quei trucchi tipici delle serie molto lunghe, dove ci sono personaggi che muoiono e poi rispuntano. Semmai lo dichiariamo subito, com’è stato per Genny che si pensava morto e invece venne inquadrata la mano che si muoveva” ha spiegato Fasoli.

In una serie così realista come Gomorra la morte è la protagonista principale. Prima di scrivere le prime tre stagioni, gli autori hanno incontrato molti pentiti di mafia e persone che si trovano in carcere per la camorra. “Tutti hanno avuto tantissimi lutti. Una volta uno di questi personaggi mi ha raccontato la sua storia al cimitero di Secondigliano, indicandomi tutte le tombe dei suoi amici: nessuno era rimasto in piedi a parte lui. In quel mondo o muori o finisci in carcere e l’assoluta incertezza è psicologicamente la condizione più logorante. Nella narrazione la devi mantenere per non tradire la realtà di quel mondo” ha assicurato l’autore. Rimarranno scontenti allora i fan della serie, che dovranno dire addio per sempre a Ciruzzo.

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