The Walking Dead 8: il finale shock non salva gli ascolti

Nonostante lo scioccante finale di mezza stagione di The Walking Dead, in cui è stata annunciata la morte di un altro storico personaggio dello show, il survivor drama AMC ancora non riesce ad appassionare il pubblico e gli ascolti crollano.

Come ogni mid-season finale anche quella di The Walking Dead 8, andata in onda domenica 10 dicembre in America su AMC e la sera dopo in esclusiva italiana si FOX, ha lasciato di stucco i fan dello show consapevoli che a breve un altro storico personaggio del survivar drama morirà.

Nella puntata dal titolo dal titolo How It’s Gotta Be, infatti, abbiamo scoperto che Carl Grimes, quando è andato ad aiutare Siddiq, è stato morso da uno zombie e per questo morirà, come ha confermato lo showrunner di The Walking Dead, Scott Gimple, in un’intervista a Talking Dead: “quello è un morso e si risolverà come si sono risolti tutti i morsi nello show”.

Ancora non sappiamo nulla sulle dinamiche vere e proprie della morte di Carl quello che è certo, però, è che nelle prossime puntate di The Walking Dead 8 – che tornerà in onda il prossimo 25 febbraio – suo padre, Rick, sarà messo a dura prova dall’accaduto.

Nonostante il finale di metà stagione di The Walking Dead abbia regalato ai fan della serie momenti davvero emozionanti, proprio in virtù della storia di Carl, lo show sembra non riuscire a mietere i consensi del pubblico. L’episodio, infatti, ha ottenuto un rating di 3.4 nella fascia adulta 18-49, con 7,9 milioni di spettatori. Solo pochi punti in più rispetto al record negativo della scorsa settimana (3.3, 7.5 milioni), ma è anche il peggior risultato di un mid-season finale dalla seconda stagione nel 2011, quando ottenne 3.5 e 6,6 milioni di spettatori. Riuscirà The Walking Dead, dopo questo cliffhanger straordinario, a ritrovare il favore del pubblico o la serie è destinata alla cancellazione?

Photo Credis: AMC

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