Rosy Abate shock: la serie rivela il numero di telefono appartenente a una coppia

Nel primo episodio della fiction Rosy Abate per errore è stato svelato il numero di una coppia piemontese che è stata tempestata di telefonate per giorni.

È stata un grande successo di pubblico il primo episodio di Rosy Abate – La Serie che è stata vista da oltre 4 milioni di spettatori. Ma se la rete ammiraglia Mediaset, Canale 5, sarà sicuramente fiera di tale risultato meno contenta è stata certamente la donna di Domodossola il cui numero di telefono è identico a quello che Rosy, protagonista della fiction, ha dovuto chiamare per scoprire che suo figlio Leonardino è vivo.

La trentenne piemontese, infatti, è stata vittime di una situazione davvero paradossale oltre che di una serie di telefonate da parte dei fan di Rosy Abate che, mossi dalla curiosità, hanno digitato il numero per sapere a chi appartenesse.

La notte di domenica, quindi, per la donna sola in casa si è trasformata in un incubo. Tra coloro che hanno deciso di chiamarla infatti spiccano molte persone che hanno erroneamente creduto i due fossero parenti di Rosy Abate, o – addirittura – dei mafiosi che l’hanno contattata. La coppia è stata addirittura minacciata  e c’è stato anche chi ha provato a chiedere una raccomandazione per un provino ritrovandosi però a parlare con persone normali. Nella vita però il  proprietario da 13 anni del numero “incriminato”, fa il carpentiere e sua moglie che è stata costretta a rispondere alle insistenti chiamate in quanto il marito aveva lasciato a lei il cellulare è disoccupata e aspetta un bambino.

Ovviamente dopo questo “scherzo del destino” la coppia ha deciso di sporgere denuncia per l’errore che le ha reso – fortunatamente solo per qualche ora – impossibile la vitae. Ha infatti ammesso a La Stampa giovane donna “aspetto che mio marito torni dalla Svizzera e andiamo dalle forze dell’ordine. Non è possibile che una produzione tv non controlli se i numeri sono veri. La nostra privacy è stata violata. Mio marito è siciliano di origine, ma noi con la mafia non c’entriamo niente, siamo mica matti”.

Photo Credits: Canale 5

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