Don Matteo in tv al posto de L’Eredità: cambia il palinsesto Rai

La Rai ha deciso di mandare in onda la fiction Don Matteo al posto de L’Eredità, in seguito al malore accusato dal conduttore Fabrizio Frizzi nel tardo pomeriggio di lunedì 23 ottobre mentre stava registrando una puntata del programma negli studi Rai della Dear a Roma. Il direttore generale del servizio pubblico Mario Orfeo ha dichiarato di aver parlato con il presentatore, ricoverato al Policlinico Umberto I di Roma, aggiungendo di aver anche “scherzato” con lui. La Rai ha motivato la decisione di sostituire L’Eredità con Don Matteo in questo modo: “Avevamo delle altre puntate dell’ Eredità già registrate con Fabrizio, ma per rispetto a lui è stato ritenuto assolutamente necessario sospenderle fino a che non si rimetterà”.

Il malore accusato da Fabrizio Frizzi mentre, nel tardo pomeriggio di lunedì 23 ottobre, stava registrando negli studi Rai della Dear a Roma una puntata della trasmissione L’Eredità, ha provocato uno ‘scossone’ nel palinsesto di RaiUno: i vertici Rai hanno deciso di sospendere la trasmissione e di mandare in onda al suo posto le puntate della nona stagione della fiction Don Matteo con Terence Hill.

Nessuna sostituzione in corsa per la conduzione de L’Eredità, quindi, come successo invece in passato con La Prova del Cuoco e Antonella Clerici, sostituita per alcune puntate prima da Federico Quaranta e poi da Lorenzo Branchetti. La Rai ha motivato la decisione di sostituire L’Eredità con Don Matteo in questo modo: “Avevamo delle altre puntate dell’ Eredità già registrate con Fabrizio, ma per rispetto a lui è stato ritenuto assolutamente necessario sospenderle fino a che non si rimetterà”.

Il direttore generale della Rai Mario Orfeo ha dichiarato di aver parlato con Fabrizio Frizzi, ricoverato all’ospedale Policlinico Umberto I, aggiungendo di aver anche “scherzato” con lui. La famiglia del presentatore ha chiesto sia agli organi di stampa sia alla direzione sanitaria del Policlinico la dovuta privacy, tanto che non è stato reso noto neanche il bollettino medico.

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