Venezia 74, Penelope Cruz: “mio marito Javier Bardem nei panni di Pablo Escobar mi fa paura”

È stato presentato fuori concorso a Venezia 74 Loving Pablo di Fernando León de Arano, pellicola che vede come protagonista la coppia (anche nella vita) formata da Penelope Cruz e Javier Bardem nei panni rispettivamente di Virginia Vallejo e Pablo Escobar.

Anche questa ottava giornata di Festival non è stata affatto avara di star internazionali. In particolare oggi, 6 settembre, è approdata al Lido la splendida Penelope Cruz che ha raggiunto il marito Javier Bardem – già coprotagonista di Mother! – per presentare l’ultima fatica di Fernando León de Arano, Loving Pablo.

La pellicola narra la vera storia del narcotrafficante dal punto di vista di Virginia Vallejo, giornalista colombiana che ha amato follemente Escobar e, dopo essere stata abbandonata, lo ha denunciato alla Dea contribuendo alla sua incarcerazione.

A Bardem per anni è stato chiesto, da più e più registi, di interpretare il feroce narcotrafficante ma – dei tanti progetti propostigli – questo è stato il primo che lo ha finalmente convinto in quanto, ha ammesso lo stesso attore in conferenza stampa, Loving Pablo descrive “un padre amorevole ma capace di compiere tanto orrore nei confronti di altri padri, madri e figli. Escobar come pure Hitler non è un extraterrestre venuto sul nostro pianeta con una navicella spaziale, è un ragazzino di umili origini che diventando l’uomo più potente della Colombia si è fatto mostro. E nel momento in cui l’essere umano diventa mostro, ci parla anche di noi stessi”.

Per la Cruz, invece, è stato difficilissimo vedere suo marito nelle vesti del narcotrafficante: “sul set ero terrorizzata dall’energia cattiva che esprimeva il suo personaggio. Dopo tre o quattro settimane di riprese ho cominciato a fare il conto alla rovescia, mentre giravamo non vedevo Javier ma soltanto il personaggio e quasi mi veniva la nausea”.

Photo Credits: Mostra del Cinema di Venezia

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