Venezia 74: Jane Fonda e Robert Redford confessano il loro mancato amore

Protagonisti della quarta giornata del Festival di Venezia, Jane Fonda e Robert Redford sono sbarcati al Lido dove hanno confessato che una relazione amorosa tra loro sarebbe stata possibile ai tempi di A piedi nudi nel parco ma “all’epoca entrambi eravamo impegnati, ora è troppo tardi”.

Quest’anno il Festival di Venezia ha deciso di omaggiare con il Leone d’Oro alla Carriera due grandi volti dell’Hollywood liberale, Jane Fonda e Robert Redford. Oltre a ritirare l’ambito premio i due attori sono alla kermesse anche per presentare il loro ultimo lungometraggio prodotto da Netflix che verrà diramato sulla piattaforma on demand il prossimo 29 settembre, Le nostre anime di notte, in cui interpretano due anziani vicini di casa, entrambi vedovi, che imparano che l’amore alla terza età è ancora un sentimento tutto da scoprire.

A quasi 40 anni da Il cavaliere elettrico gli indimenticabili interpreti del cult A piedi nudi nel parco tornano, insieme, a farci sognare in una pellicola che, come ha raccontato Jane Fonda, vede come protagonisti “due vedovi che hanno caratteri diversissimi e mai si erano frequentati, ma non è la solitudine ad avvicinarli bensì il desiderio di conoscersi. Giorno dopo giorno, si scopriranno di nuovo pronti a vivere emozioni e sentimenti. Di Haruf (lo scrittore del libro da cui è tratto il lungometraggio ndr) mi ha incantata la capacità di narrare con poesia e concretezza sentimenti veri e piccoli gesti, abitudini, pensieri quotidiani. Da anni, desideravo recitare di nuovo con Robert. La trama c’insegna che non è mai tardi per le emozioni”.

L’amore, quindi, vince anche sul tempo come vince sul tempo la capacità di questi due attori di non perdere l’affiatamento di una volta. Sempre la Fonda, infatti, ha confessato “erano 47 anni che non ci ritrovavamo su un set, abbiamo iniziato e finito la carriera insieme. L’ho baciato a vent’anni e ora, che ne ho quasi 80. Beh, Robert bacia benissimo” e, continua “non nego di aver avuto fantasie su di lui”. Ai complimenti, Redford lusingato ha risposto con molta ironia “non lo sapevo. E lo devi dire qui in pubblico?” per poi ammettere, con altrettanta dolcezza e sincerità  “volevo fare un altro film con Jane prima di morire”.

Photo Credits: Mostra del Cinema di Venezia

Impostazioni privacy