Jasmine Trinca sarà Ilaria Cucchi: “È importante che su questa vicenda si faccia un film”

Jasmine Trinca, dopo il successo di Fortunata, il film diretto da Sergio Castellitto, interpreterà Ilaria Cucchi, nella drammatica e controversa storia della morte di Stefano, diretta da Alessio Cremonini

Jasmine Trinca con la sua interpretazione in Fortunata, diretto da Sergio Castellitto, ha trionfato come miglior attrice della sezione Un Certain Regard al Festival di Cannes 2017, ove è stata anche appellata dal direttore Thierry Fremaux come la “nuova Anna Magnani”. Reduce da questo grande successo, l’attrice ha dichiarato durante il Festival Di Pesaro, diretto da Pedro Armocida, che interpreterà nel prossimo film di Alessio Cremonini, Ilaria Cucchi, la sorella di Stefano. La pellicola racconterà la drammatica e controversa storia del trentenne morto a Roma nel carcere di Regina Coeli il 22 ottobre 2009 durante la custodia cautelare.

Il film, prodotto da Cinema 11, e distribuito dalla Lucky Red, presenterà a breve il titolo e il cast completo del film; l’attrice romana in merito al progetto di cui è protagonista ha dichiarato all’ANSA: “È stato scritto con la forza sconquassante di una vicenda scandalosa. Io sarò la sorella Ilaria, che tra l’altro ho conosciuto in un memorial dedicato al ragazzo. Di questa misteriosa vicenda trattiamo solo la prima parte. Mettendo in luce come ci sono state tante persone che, pur non essendo dei ‘mostri’ veri e propri, si sono alla fine comportati come tali. Il film si basa sugli atti processuali, ma non farà vedere il processo. Quella di Cucchi è una vicenda che ha scosso persone e società e questo film potrebbe consegnare questa storia alla consapevolezza del pubblico.

È importante che su questa vicenda si faccia un film – osserva l’attrice – il cinema può essere un valido mezzo di testimonianza evitando di spettacolarizzare la tragedia di questo ragazzo”. Il film, come spiegato dalla stessa attrice, si baserà sugli atti processuali, raccontando dall’arresto fino alla morte di Cucchi. “Non sarà rappresentata alcuna scena di violenza di cui non ci sono testimonianze – continua l’attrice – ma sarà messa in evidenza la noncuranza da parte di chi doveva aiutare quel ragazzo. Come è possibile che nessuno si sia accorto di quanto fosse grave?”.

Photo Credits: Facebook

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