OA, la nuova serie di Netflix che può ricordare Stranger Things

C’è una serie avvolta nel mistero che sta per sbarcare su Netflix: si tratta di OA, una Sci-Fi serie che verrà rilasciata il 16 dicembre.

Ecco la base della storia: abbiamo un mistero medico che vede una ragazza collegata a dei fili in una struttura di ricerca segreta che sembra condurre esperimenti sulla mente basandosi su altissime tecnologie. In una scena viene contrapposta l’immagine di lei che attraversa boschi e un suo strano sanguinamento dal naso. Il personaggio in questione è Prairie Johnson, protagonista nella prossima serie di Netflix OA e ci regala delle da vibrazioni sul genere “Stranger Things” – tutto in stile molto anni 80′ –  Netflix ha annunciato a sorpresa questo lunedì che tutti gli otto episodi della serie drammatica saranno rilasciate negli USA il 16 dicembre, mentre in Europa non c’è ancora una data ma è prevista entro la fine del 2016 . Anche se il servizio di streaming produce un sacco di nuovi contenuti originali regolarmente, di solito ci sono date di rilascio sempre preciso. In questo caso, non c’è quasi nessuna informazione su “The OA” su Netflix – e solo alcuni suggerimenti raccapriccianti su Twitter.

La serie è stata creata da Brit Marling e Zal Batmanglij, che hanno già fatto coppia per un thriller ambientale a tema, “L’Oriente”, presentato in anteprima al Sundance nel 2013. Il suo trailer rivela poco, ma si distingue da “Stranger Things” con musica di violino grave e scene immerse in toni tenui. Marling Stars come Prairie,  è scomparso per sette anni  da ragazzo e torna da adulto con la sua cecità misteriosamente guarita. Dopo il ritorno a casa subirà per un po’ un’intensa attenzione del pubblico: una squadra di uomini interroga Prairie sulla sua scomparsa, e lei subisce una sorta di terapia di recupero della memoria. In alcuni flash lei ricorda che attraversa boschi e campi, saltando giù da un ponte, e scopre diversi marchi sulla schiena. C’è una pistola, il sangue, e un incidente su un ponte.

Nel cast ci sono anche Emory Cohen (Tony Fiorello in “Brooklyn”), Scott Wilson (Herschel Greene in “The Walking Dead”), Jason Isaacs (Lucius Malfoy in “Harry Potter”) e Phyllis Smith (Phyllis Vance in “The Office”) . In conclusione: che cos’è “OA” ? Ancora non lo sappiamo. Su Instagram, immagini che mostrano le pillole e le persone agganciate alle macchine sono disseminate di  messaggi “Questo è un sogno ma sei completamente sveglio”, “mi piaceva di più quando eri cieco”, “come si fa a combattere il freddo?” e “da che parte è in alto?” “Mi ricordo tutto”, dice Prairie nel trailer. Forse, quando sarà trasmesso, lei illuminerà noi.

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