Al cinema dall’ 8 dicembre: tutte le novità della settimana

Ecco i film in programmazione nelle sale cinematografiche italiane a partire dall’ 8 dicembre 2016. Tutte le novità, la trama e personaggi.

Partiamo con la commedia “Babbo bastardo 2” di Mark Waters, con Billy Bob Thornton, Kathy Bates, Tony Cox, Christina Hendricks, Brett Kelly. Lo sprezzante babbo natale di Billy Bob Thornton è il protagonista alcolizzato di una favola nera. Con gli usuali abiti rossi, la barba bianca, un elfo traditore e mamma Sunny, spietato personaggio che elenca nomignoli, Willie Soke dovrà rapinare e saccheggiare la cassaforte di un ente di beneficenza che si occupa di bambini orfani. Ben presto Willie scoprirà che il merito della sua vita disastrata è di Sunny e di come una madre anaffettiva può creare problemi anche con le donne.

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È la volta di “Captain fantastic” diretto da Matt Ross con Viggo Mortensen, George MacKay e Samantha Isler. Ben e la moglie hanno preso la decisione di crescere i loro figli lontano dall’ ambito cittadino e dalla società, nel cuore di una foresta del Nord America. I ragazzi che hanno tra i cinque e i diciassette anni passano le loro giornate allenandosi sia mentalmente che fisicamente. Si occupano anche del lato artistico suonando e cantando, celebrano il compleanno di Noam Chomsky e ripudiano il Natale e il consumismo. La morte della madre, però, li costringerà a ritornare in città. Qui scopriranno un mondo nuovo e il padre sarà costretto a prendere decisioni diverse riguardo la sua concezione di educazione.

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Passiamo a “E’ solo la fine del mondo”, film drammatico diretto da Xavier Dolan. Nel cast abbiamo Gaspard Ulliel, Nathalie Baye, Léa Seydoux, Vincent Cassel e Marion Cotillard. Louis è un drammaturgo affermato e da dodici anni vive lontano da casa. Ma ora che sta morendo vuole ritornarci. Si imbarca sul primo aereo e ritorna dalla famiglia. All’arrivo Suzanne, la sorella minore, lo accoglie con un abbraccio, Antoine, il fratello maggiore, si sente minacciato dal suo ritorno poiché da piccolo Louis aveva monopolizzato tutte le attenzioni su di lui, Catherine, la cognata mai conosciuta e la madre che non è ancora pronta ad accogliere questo figlio che non è mai stata in grado di comprende. Lei vorrebbe che le cose funzionassero, che i suoi figli parlassero ma nessuno lo fa. Nessuno sa niente dell’altro e la morte è vicina.

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La commedia americana “La festa prima delle feste” è stata diretta da Josh Gordon e Will Speck. Il cast è composto da Jennifer Aniston, Kate McKinnon, Olivia Munn, Jason Bateman, Jamie Chung. La filiale principale di un’azienda informatica è a rischio chiusura, in quanto l’amministratrice delegata ha deciso di eliminare gli sprechi dovuti alla mala gestione del fratello. A quest’ultimo e ai suoi impiegati più legati e fedeli non resta che tentare il tutto per tutto.

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E’ la volta della commedia italiana “Non c’è più religione” diretta da Luca Miniero, con Claudio Bisio, Alessandro Gassmann, Angela Finocchiaro, Nabiha Akkari e Giovanni Cacioppo. Il film è ambientato nel piccolo paese di Portobuio, dove non nascono più figli; questo è un problema grave soprattutto nel periodo natalizio, quando bisogna allestire il presepe vivente locale. Il sindaco si prendere l’onere di trovare un bambino a cui affidare il ruolo di Gesù, e si rivolge alla comunità islamica, anche se il rapporto del paese con essa non è dei migliori. Capo di questa comunità è Bilal, amico da sempre di Cecco convertitosi alla fede musulmana per amore di Aida. Infine è presente il personaggio di suor Marta, amica sin dai tempi dell’infanzia di Cecco e Bilal, levatrice disoccupata e ristoratrice.

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Passiamo a “Shut in”, film diretto da Farren Blackburn con Naomi Watts, Oliver Platt, Charlie Heaton, David Cubitt, Jacob Tremblay. Mary Portman, psicologa dell’infanzia, perde il marito in un incidente d’auto mentre il figlioccio Stephen rimane paralizzato. Mary sceglie di prendersi cura di lui e di continuare a praticare la propria professione, isolandosi però dal resto del mondo. Si interessa in modo particolare al caso di Tom, un piccolo paziente molto dotato ma dall’ infanzia difficile. Egli si presenta a casa di Mary ma poi improvvisamente scompare nel nulla. Da quel momento la dottoressa sarà vittima di incubi e di visioni.

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E chiudiamo con la commedia “Una vita da gatto” di Barry Sonnenfeld, con Kevin Spacey, Jennifer Garner, Robbie Amell, Cheryl Hines e Mark Consuelos. Tom Brand è un multimilionario animato da mastodontiche ambizioni: l’ultima è la costruzione del grattacielo più alto di Manhattan, che deve superare quello del rivale di Chicago. Ma il suo delirio di onnipotenza lo porta a non dedicarsi né a David, figlio di primo letto, né a Rebecca, nata dal secondo matrimonio con Lara. Tom si accorge di aver dimenticato di comprare un regalo di compleanno per la figlia, e allora le chiede cosa voglia e lei risponde di volere un gatto. Tom odia i gatti ma decide di accontentarla. Ma appena acquistato “Mister Fuzzypants”, il multimilionario incorre in un tragico incidente che catapulta il suo corpo in un coma profondo. Lo spirito di Tom transita all’interno del gatto, e da quel momento in poi, nonostante le sembianza feline, cercherà di farsi riconoscere dalla moglie e figli.

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