Marco Bocci di nuovo in tv, nella nuova fiction di Canale 5, Solo. Sarà un agente dello Sco sotto copertura che tenterà di infiltrarsi nella ‘ndrina…
Arriva il 9 novembre 2016, Solo, nuova fiction di Canale 5 con Marco Bocci, diretta da Michele Alhaique. L’attore veste i panni di un agente dello Sco, sotto copertura, nome in codice: Solo. Il suo compito è quello di infiltrarsi nella ‘ndrina che controlla il porto di Gioia Tauro. Dopo Squadra Antimafia ancora un poliziotto per Bocci, ma “no, non c’entra nulla con Carcaterra“, sottolinea l’attore. “È stato un impegno molto profondo – spiega Marco Bocci -. Mi ha fatto conoscere dinamiche reali di persone che fanno questo mestiere per davvero. In questa serie viene messa in scena anche la crudeltà, senza però mitizzare i cattivi“.
Niente Carcaterra dunque, ma può ricordare Leonardo DiCaprio di The departed? “No, anche se quel personaggio forse lo abbiamo preso come riferimento in alcune dinamiche. Ho invece riportato ogni avvenimento, emozione e situazione che viveva Marco Solo a Marco Bocci, cercando di capire come avrei reagito io, come mi sarei comportato nella quotidianità. Ho cercato di dare una risposta più vergine possibile“.
Quindi di che tipo di poliziesco si tratta? risponde il regista, Michele Alhaique. “È un poliziesco con una struttura narrativa apparentemente classica. Lo scopo è stato quello di esplorare le dinamiche umane di un uomo pronto a rischiare tutto per raggiungere il suo obiettivo. Un uomo ossessionato dalla sua missione. Abbiamo voluto approfondire le vicende umane dei protagonisti di questa storia“. Ma non solo c’è solo azione nella fiction…”C’è infatti una specie di triangolo amoroso – svela il regista – all’interno della storia che caratterizza il percorso dell’infiltrato pronto a costruirsi una nuova vita, rischiando di allontanarsi per sempre dalla sua donna (Diane Fleri) per salvare quella che ha tutte le carte in regola per diventare una vittima innocente della sua stessa famiglia: Agata, la figlia del boss (Carlotta Antonelli)“.
Photo Credits Facebook
