Dietro la macchina da presa Roberto Faenza, che racconta uno dei fatti più misteriosi della cronaca nera italiana. Nel cast anche il fratello di Emanuela, Pietro, nei panni di se stesso.
Arriverà nelle sale cinematografiche il 6 ottobre “La verità sta in cielo” con 01 Distribution, il nuovo lungometraggio di Roberto Faenza sul caso Orlandi, il fatto di cronaca nera con protagonista la povera Emanuela. Il titolo del film è una parafrasi di una frase una frase (“Emanuela è in cielo”) che Francesco, padre di Emanuela, avrebbe detto a Pietro Orlandi, il fratello della ragazzina scomparsa. La pellicola visto l’argomento trattato, sarà destinata a suscitare polemiche visto che sul caso dopo 33 anni ancora non è stata fatta chiarezza. Nel film sarà presente anche il fratello di Emanuela, Pietro Orlandi, che interpreta se stesso oltre a Riccardo Scamarcio nei panni di Enrico De Pedis, detto Renatino, il boss della banda della Magliana.
Questa la sinossi ufficiale: Il 22 giugno 1983 Emanuela Orlandi, quindicenne cittadina vaticana, figlia di un messo pontificio, scompare dal centro di Roma, dando inizio a uno dei più clamorosi casi irrisolti mai accaduti in Italia, conosciuto anche all’estero. Dopo decine di indagini, oscure ipotesi, coinvolgimento di “poteri forti”, depistaggi di ogni genere, è rimasta una sola certezza: Emanuela non ha fatto più ritorno a casa.
Il film è ambientato in una Roma immaginaria dei giorni nostri. Sollecitata dall’inchiesta Mafia Capitale una rete televisiva inglese manda a Roma una giornalista di origine italiana (Maya Sansa) per raccontare l’inizio di questo terribile fatto di cronaca nera avvenuto 33 anni fà. Aiutata dalla collega di una tv italiana (Valentina Lodovini) che ha scoperto una nuova pista, la giornalista s’imbatte in un personaggio inquietante: Sabrina Mainardi (Greta Scarano), amante del boss della Banda della Magliana Enrico De Pedis (Riccardo Scamarcio), ucciso da una banda rivale e incredibilmente sepolto nella Basilica di S. Apollinare. La Mainardi si decide a raccontare quello che sa sulla scomparsa di Emanuela. Ma è la verità? quale intreccio si nasconde dietro i delitti rimasti senza colpevole per oltre trent’anni?
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