Panama Papers, dopo il libro, arriva anche il film di Netflix

Panama Papers, in arrivo il film che racconta la vicenda sul famoso scandalo. A produrre il lungometraggio sarà Netflix.

Panama Papers la vicenda tra le più grandi fughe di notizie mai avvenute diventerà un film che racconterà la storia di come i giornalisti tedeschi Frederik Obermaier e Bastian Obermayer sono venuti in possesso dei dati relativi a migliaia di conti bancari segreti nascosti dietro false società off shore. Da qui è partita un’inchiesta alla quale hanno collaborato circa 400 giornalisti da tutto il mondo. Lo scandalo ha avuto non poche ripercussioni, provocando le dimissioni di alcuni capi di stato e l’apertura d’indagini giudiziarie a livello mondiale. Indagini per scoprire come possa esser stato così semplice nascondere attività illecite, e spesso criminose, da parte di uomini ricchi e potenti.

Netflix ha deciso di produrre un film per raccontare questa storia insieme alla John Wells Productions, basandosi sul libro Panama Papers: Gli affari segreti del potere di Frederik Obermaier e Bastian Obermayer, dove sono raccolti tutti i dati relativi all’inchiesta, pubblicata in collaborazione con l’ICIJ (International Consortium of Investigative Journalists). Alla produzione del film lavoreranno anche gli stessi giornalisti Frederik Obermaier e Bastian Obermayer, insieme a Marina Walker e Gerard Ryle (ICIJ) che hanno coordinato il lavoro giornalistico a livello internazionale durante l’inchiesta.

giornalisti panama papers

“Siamo entusiasti – hanno dichiarato Marina Walker e Gerard Ryle – di lavorare con due grandi nomi del cinema per raccontare una delle più grandi storie economiche e politiche che il giornalismo attuale abbia mai affrontato”. Contenti anche i giornalisti del Süddeutsche Zeitung, Frederik Obermaier e Bastian Obermayer: “Siamo orgogliosi che il quotidiano per cui lavoriamo sia stato l’inizio di questa storia che è diventata qualcosa di veramente incredibile”. Insomma non resta che aspettare per vedere come verrà raccontata la storia, perché dopo tutto la narrazione della realtà e specialmente delle inchieste giornalistiche trova molto il favore del pubblico, basti pensare al film Il caso Spotlight.

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