Arriverà nei cinema il 15 settembre 2016. L’estate addosso, il nuovo film di Gabriele Muccino con protagonisti i giovani Brando Pacitto, Matilda Lutz, Taylor Frey e Joseph Haro. Le musiche originali saranno di Lorenzo Jovanotti.
Ecco la sinossi Ufficiale: “Marco ha 18 anni, sta per diplomarsi al liceo ma di fronte alle fatali scelte della vita, è terribilmente angosciato dall’incertezza assoluta sul proprio futuro. L’estate “della maturità” subisce un improvviso colpo di scena quando, in seguito ad un incidente con lo scooter, Marco riceve dall’assicurazione un risarcimento che gli consentirà di partire per San Francisco. Con suo grande disappunto però, anche Maria, una compagna di scuola soprannominata da tutti “la Suora”, partirà alla volta della sua stessa meta, ospite della stessa coppia di amici contattati dal compagno di classe Vulcano.
All’aeroporto di San Francisco ci sono ad attenderli due ragazzi, Matt e Paul. Quel che Vulcano non ha detto è che Matt e Paul convivono e sono una coppia gay. Irritazione e pregiudizio si manifestano immediatamente e Marco prende ancor di più le distanze da Maria “la Bigotta”. Nonostante le premesse, nei giorni seguenti i quattro amici inizieranno a conoscersi, gettando le basi per costruire un’amicizia imprevista e sorprendente ed i giorni inizieranno a trascorrere veloci e nuovi per tutti loro. Questa diventerà presto la loro Estate. Per sempre.”
L’Estate Addosso è anche la canzone hit dell’estate 2015 di Jovanotti, nata proprio dalla sceneggiatura di Gabriele Muccino e proprio per il film del suo amico verrà utilizzata come colonna sonora. Il regista ha a cuore le tematiche dei liceali e dopo “Come te nessuno mai” del 1999, ci farà rivivere l’eccitazione e la paura dell’ignoto dei liceali alle prese con la maturità, le notti estive, gli amori (questa volta affrontando anche tematiche gay), viaggi tra isole mediterranee e avventure sotto le stelle dell’estate più lunga della vita.
Come direbbe il buon Jova: “Prima che il vento si porti via tutto/ e che settembre ci porti una strana felicità/ pensando a cieli infuocati/ ai brevi amori infiniti/ respira questa libertà/ ah ah ah ah/ l’estate e la libertà”.