Dopo l’attesa uscita di Captain America: Civil War le novità sul grande schermo non si fermano di certo e anche questa settimana gli appassionati possono scegliere tra diversi generi
Mentre al box office sta facendo furore l’ultimo cinecomic della Marvel, nelle sale italiane fanno il loro esordio numerosi altri film che garantiscono la gioia di un pubblico sempre più vasto di appassionati. Il titolo su cui le case di distribuzione puntano di più è Tini – La nuova storia di Violetta (LEGGI ANCHE: LE CURIOSITA’ SULLA PELLICOLA), che termina idealmente le vicende raccontate nella telenovela musicale per i più giovani con Martina Stoessel. Sono ben 378 le sale che proiettano questa commedia fresca e divertente, imperdibile per gli appassionati ma non solo.
Chi è in cerca di emozioni forti può andare in una delle 249 sale dove è proiettato l’horror The Boy (GUARDA ANCHE: IL TRAILER UFFICIALE ITALIANO) che ha come protagonista Lauren Cohan, volto di serie tv quali The Walking Dead e The Vampire Diaries. La premiata coppia George Clooney e Julia Roberts è al centro delle vicende raccontate nel thriller Money Monster (LEGGI ANCHE: LA RECENSIONE DEL FILM), proposto in 271 schermi. Chi ama il fantastico può optare per portare i suoi figli a vedere la pellicola di produzione cinese Il regno di Wuba (193 sale), un’avventura di simpatici mostri firmata dal creatore e regista di Shrek.
Per chi è in cerca di una serata spensierata, in 103 cinema è uscita la commedia Un poliziotto ancora in prova con un ricco cast in cui figurano Ken Jeong, Ice Cube, Kevin Hart e Olivia Munn. Chi invece preferisce i film impegnati per riflettere può scegliere tra l’intenso documentario yemenita La sposa bambina (19 sale) o Il ragazzo della Giudecca, ossia la storia vera di Carmelo Zappulla, il cantante neomelodico arrestato ingiustamente negli anni Novanta (43 sale). Ma da oggi nei cinema c’è anche il dramma con Riccardo Scamarcio Pericle il nero (77 schermi) e la pellicola Con tutto l’amore che ho, con Crystel Carisi, incentrato sulla violenza ai danni delle donne.
Photo Credits Facebook
