Fuoco Amico TF45 – Eroe per amore. Raoul Bova torna su Canale 5

Otto puntate da 90 minuti ciascuna per raccontare l’amore di un militare carismatico per una bella ragazza Afghana. Una grande avventura per il piccolo schermo che unisce azione e melodramma, denuncia sociale e romanticismo.

Ha il volto di Raoul Bova il personaggio principale della nuova serie tv in onda dal 30 marzo su Canale 5 intitolata “Fuoco Amico TG45 – Eroe per amore”.  Nella storia è il Capitano Enea De Santis, militare carismatico e preparato alle situazioni più critiche, a capo di un distaccamento incursori del 9° Reggimento D’Assalto paracadutisti “Col Moschin” dell’Esercito Italiano, inquadrato nella Task Force 45.

Raoul Bova e Megan Montaner DSC_5446

Enea, durante un’operazione di ricognizione, conosce Samira, una ragazza afghana che lavora in uno degli ospedali di Recovery, organizzazione non profit fondata proprio dal padre di Enea, Romeo De Santis, scomparso tre anni prima in circostanze misteriose.

Tra i due nasce un sentimento d’amore nonostante le profonde differenze culturali. Enea e Samira vengono travolti dall’entusiasmo e dalla voglia di costruire qualcosa insieme. Ma non tutto va per il verso giusto: il capitano De Santis dovrà fare i conti con la vera natura della sua amata, con le sue intenzioni, con il suo passato e le sue radici.

Non solo: mentre cerca di chiarire i motivi della scomparsa del padre, Enea si trova coinvolto in una vicenda intricata di difficile soluzione. La ricerca della verità e della giustizia si trasforma in uno scontro doloroso con una realtà ancora più tremenda, fatta di avidità umana e di spietatezza in cui anche i bambini innocenti diventano merce di scambio.

Davide Paganin Raoul Bova DSC_7107

Le riprese di “Fuoco Amico TF45 – Eroe per amore” sono durate sei mesi tra Malta, Marocco, Sardegna e Roma. Nel cast l’attrice Megan Montaner, la “Pepa” del “Segreto” nel ruolo di Samira, poi Andrea Sartoretti, Romina Mondello e Ugo Pagliai.

“Ringrazio tutti coloro che hanno creduto in questo progetto perché hanno contribuito al risultato con generosità, passione e creatività”, ha detto Raoul Bova che di questa serie tv è anche produttore, “Ringrazio il Ministro della Difesa che ha accolto la nostra richiesta e autorizzato la realizzazione del progetto. Soprattutto ringrazio l’Esercito per il contributo soprattutto umano ma anche materiale. Abbiamo fatto il possibile per ripagare la fiducia che ci è stata concessa”.

Preparatevi a situazioni rocambolesche e grandi passioni, con un punto di vista del tutto speciale che permetterà al telespettatore di sentirsi sempre dentro l’azione.

 

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