American Horror Story: Hotel non smette di stupire. Tra lamentele di associazioni dei genitori infuriati per le scene troppo spinte (in particolar modo l’orgia insanguinata della prima puntata) e l’entusiasmo dei fan, l’hotel Cortez apre le sue porte per la terza volta e lo fa con un episodio che lascia ancora a bocca aperta, confermando la qualità e la compattezza che hanno caratterizzato le prime due puntate della stagione, considerata da molti la più intrigante. Momenti di grande suspense e un tocco di sana follia rendono imperdibile anche questo nuovo pezzo del puzzle dello show targato Fx, con l’ingresso nel cast di Naomi Campbell, chiamata a interpretare Claudia, una giornalista di Vogue molto sicura di se stessa che sarà messa a dura prova dall’albergo e dai suoi segreti.
Il titolo del terzo episodio, Mommy, è riferito al momento più emozionante e forse inaspettato dei sessanta minuti, quando in uno dei corridoi dell’albergo del brivido Alex (la bravissima Chloë Sevigny) si trova faccia a faccia con suo figlio Holden, che pensava di aver perso per sempre. Altre serie avrebbero ritardato questo fondamentale incontro, ma è chiaro ormai che AHS Hotel non sembra disposta a trattenersi ed è pronta a stupire i telespettatori puntando su colpi di scena continui. La più grande domanda riguarda il collegamento tra la famiglia Lowe e l’albergo. Ma ovviamente non può essere e non è tutto qui. Nel terzo appuntamento viene svelato che la contessa (Lady Gaga) ha un in serbo un piano diabolico, ovvero sposare Will Drake (Cheyenne Jackson) e quindi ucciderlo per rubare tutti i suoi soldi.
Intanto, Donovan (Matt Bomer) ha salvato la madre Iris (Kathy Bates), ma il vero interrogativo è: salverà se stesso? La storia di Angela Bassett ha reso perfettamente chiaro che “ci può essere solo una regina” e la contessa difficilmente perdonerà Donovan una volta saputo che ha lasciato bere il suo sangue alla madre per farla sopravvivere. Qualche teoria ha iniziato a farsi strada tra i telespettatori: Alex potrebbe in realtà essere il pronipote della contessa? In base alla foto scattata di quest’ultima con il pancione, si può supporre che la contessa fosse davvero incinta nel 1930, quando era sposata con il signor March (Evan Peters), il serial killer che ha costruito l’hotel (al centro della seconda puntata).
Il momento più folle riguarda l’aborto della contessa, che in un flashback si vede raggiungere la clinica della prima stagione della serie. E se la sua maledizione venisse proprio da lì? Dopotutto chi moriva all’interno della struttura era condannato a rimanerci per sempre e magari il personaggio di Lady Gaga ha contratto il “virus” in quel luogo. Vedremo nel prossimo episodio se ci saranno le risposte a questo interrogativo. Intanto, meglio prepararci alla puntata di Halloween, che vedrà l’arrivo di Darren Criss e molte altre sorprese.
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