Nonostante abbia conquistato buona parte della critica quando è stato presentata fuori concorso all’ultimo Festival di Venezia, la commedia horror Burying the Ex diretta dal maestro Jo Dante ha incontrato molti problemi per quanto riguarda la distribuzione nelle sale. La svolta è arrivata dopo mesi grazie all’angelo con gli occhi di ghiaccio Alexandra Daddario, tra i protagonisti della pellicola. L’attrice sta infatti attraversando un momento di grande popolarità, dovuta alla partecipazione alla serie True Detective (soprattutto per una scena di nudo) e al recente campione d’incassi San Andreas, in cui interpreta la figlia di Dwayne Johnson. Ecco perché hanno rotto gli indugi tanto che negli States il film uscirà tra poche settimane. In Italia pare invece certo l’esordio nei cinema a settembre.
La spiritosa comedy segue le vicissitudini sentimentali di Max (Anton Yelchin, già visto in Star Trek e Terminator: Salvation), un ragazzo che non riesce a troncare il rapporto da incubo con la fidanzata Evelyn (Ashley Greene, Twilight). Il destino gli dà una mano quando la fanciulla rimane vittima di uno strano incidente. Al breve lutto segue un periodo d’oro per Max che incontra la donna della sua vita (la splendida Daddario). I problemi però sono appena iniziati perché la sua ex torna dall’Aldilà decisa a riprendersi ciò che le spetta.
A metà tra La morte ti fa bella di Robert Zemeckis e La sposa cadavere di Tim Burton, Burying the ex è l’espansione del cortometraggio omonimo di Alan Trezza ma è soprattutto una riuscita metafora sui legami di coppia che continuano a oltranza pur essendo effettivamente terminati, sui sensi di colpa di chi smette di amare e sull’incapacità di accettare la fine di chi subisce l’abbandono. Il tutto condito dal fattore zombie tanto caro al pubblico di questi anni come dimostra anche la recente serie tv iZombie con Rose McIver, che tratta con delicatezza e umorismo anche tematiche (grigio)rosa.
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