Sarebbe dovuto uscire il 24 luglio Pan, l’ultima trasposizione cinematografica di Peter Pan diretta da Joe Wright e interpretata da Hugh Jackman, mentre a quanto si legge su Hollywood Reporter, la casa di produzione Warner Bros. ha spostato la data al 9 ottobre. Sembra infatti che la pellicola, che non si ispira realmente ai racconti di J.M. Barrie, ma è stata pensata più come a un prequel degli eventi narrati nel libro, abbia deciso di cambiare periodo a causa della troppa concorrenza (tra i titoli dell’estate spiccano Pixels, Mission Impossible o Ant-Man). “Abbiamo voluto dare a “Pan” lo spazio che si meritava. Ingombrare ulteriormente la stagione estiva non avrebbe avuto senso – ha detto Dan Fellman al quotidiano statunitense – Spostare il film in autunno ci permetterà di occuparci maggiormente della sua immagine e di creare la giusta aspettativa, anche tramite i social e il passaparola“.
Il film, di cui sono già state distribuite le locandine ufficiali, è quindi incentrato sulle origini del protagonista Peter Pan, ed è ambientato durante la Seconda guerra mondiale. Pan (Levi Miller) è un ragazzino come tanti altri, vive in un orfanotrofio e il suo unico desiderio è quello di mettersi in viaggio in cerca della madre. A scombinare i suoi piani è il pirata Barbanera (un irriconoscibile Hugh Jackman) che, dopo averlo rapito, lo condurrà in un’isola misteriosa. Insieme a loro, nel cast spiccano anche Rooney Mara e Garret Hedland, Amanda Seyfried e Leni Zieglmeier. La sceneggiatura del film è di Jason Fuchs, autore dello script di L’era glaciale 4, mentre la produzione è affidata a Greg Berlanti della serie Arrow.
Pan, comunque, non è stato l’unico titolo di cui la Warner ha modificato la data d’uscita. C’è anche Lego Batman in sala dal 10 febbraio del 2017 e Ninjago, slittato al 22 settembre del 2017 (mentre in precedenza l’uscita era prevista per il 2016), infine, The Lego Movie 2 arriverà al cinema non prima di maggio del 2018. Phil Lord e Chris Miller, inoltre, si limiteranno alla produzione e alla sceneggiatura di quest’ultimo, senza tornare dietro la macchina da presa.
Foto by Facebook