Le tre rose di Eva 3: arriva Isabella a scagionare Edoardo. Ma cosa nasconde?

Ieri, venerdì 27 marzo, è andata in onda la seconda puntata de Le tre rose di Eva 3, la fiction di Canale 5 con Roberto Farnesi e Anna Safroncik che è stata vista da 4.336.000 telespettatori pari al 17,57 di share (qui il riassunto della prima). Edoardo (Luca Capuano) cerca di ricordare altri particolari di ciò che ha visto: la sola immagine che gli viene in mente è quella di Aurora (Anna Safroncik) svenuta, ma non riesce a credere di essere stato lui ad ucciderla. Sconvolto, ingaggia una colluttazione con un carabiniere e riesce a sottrargli una pistola. Subito dopo, però, viene circondato dagli altri militari ed è sotto tiro.

L’uomo, sotto la sguardo di suo fratello Alessandro (Roberto Farnesi), si punta la pistola alla tempia: vuole uccidersi. Ma viene disarmato e arrestato. Secondo il giudice (Nino Castelnuovo) è lui l’assassino, mentre il maresciallo che ha seguito le indagini non è sicuro. Una volta giunto in caserma, Edoardo incontra Ruggero (Luca Ward) e Tessa (Giorgia Wurth): il loro odio verso di lui è palese. Marzia (Karin Proia), invece, ce l’ha con Alessandro: è colpa sua se Aurora è finita nelle mani di Edoardo. Ma Alessandro non ci sta e, per recuperare la piccola Eva, è costretto a sfondare il cancello della tenuta con la sua macchina. Arriva anche Matteo (Rocco Giusti) e gli dice che Edoardo ha confessato.

Ma qualcosa dietro questa storia non quadra: Enea (Simone Colombari), lo zio di Sara (Martina Pinto), nasconde una divisa con lo stesso simbolo ritrovato sul luogo dell’omicidio. Proprio come il il giudice Savio. Chi c’è, dunque, dietro la sparizione di Aurora? Nel frattempo, Tessa, sconvolta dal dolore, si avvicina sempre più a Ruggero Camerana. Le analisi di laboratorio, però, confermano quello che tutti speravano: Aurora è viva. Dal test del dna, però, si scopre che la ragazza trovata morta è una Gori. In tutto ciò, Alessandro continua a chiedersi come mai Edoardo abbia confessato di averla uccisa e decide di non dirgli del risultato dell’esame, per scoprire cosa sa realmente. Ma non sa nulla, almeno all’apparenza.

Aurora si sveglia: è senza vestiti, chiusa in un posto che non riconosce e cerca di capire cosa le è successo. Chiede aiuto, ma nessuno le risponde. Intanto Marzia, Tessa e Alessandro durante la messa distribuiscono agli abitanti di Villalba dei volantini e chiedono aiuto a tutti per ritrovarla. Veronica (Euridice Axen) si informa con il vescovo (Franco Castellano) sulle ricerche di Aurora, mentre il giudice Savio sembra essere sempre più preoccupato. Continuano anche le ricerche su Edoardo e viene incaricato uno psichiatra (Tommaso Ragno), che sembra forse troppo interessato al caso. Edoardo viene sottoposto a una tac ma, mentre sta iniziare l’esame, inizia a ricordare qualcosa e impaurito chiede di poter parlare con il maresciallo. Nello stesso momento in carcere arriva una donna misteriosa: afferma di chiamarsi Isabella Domini (Sara Zanier) e di essere la sua compagna. Edoardo era con lei quando la ragazza è stata uccisa. Lui, però, di Isabella non ricorda nulla e nemmeno le crede.

A Livia (Fiorenza Marchegiani), invece, viene concesso un permesso di tre ore per lasciare il carcere. In realtà, si tratta di un piano del giudice ideato per ucciderla. Ma poi le dà una pistola per farla finita da sola, prima che la prendano “loro”. La donna, però, cerca rifugio da Veronica e la obbliga a nasconderla. Intanto, il giudice si mette a distruggere una serie di documenti e quando lo raggiunge lo psichiatra, gli consegna una siringa e lo incita a suicidarsi. Massimo (Alessandro Tersigni) informa Ruggero che c’è proprio Savio dietro il permesso di uscita dal carcere per Livia. Camerana e Alessandro corrono a casa del magistrato, ma l’uomo è già morto. Mentre Ruggero trova conforto tra le braccia di Tessa, il locale dove è tenuta prigioniera Aurora sta per essere riempito d’acqua. Alessandro ha un’intuizione: e decide di andare a controllare proprio alla diga dove si trova Aurora e chiede a Matteo di avvertire Mancini, mentre Enea sembra essere preoccupato. Nel frattempo Edoardo viene scarcerato. Alessandro, invece, arriva alla diga: Aurora ormai è sommersa e lui si tuffa per salvarla: ci riuscirà?

Foto Ufficio Stampa

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