Oppenheimer Strategies: Richard Gere e Charlotte Gainsbourg sul set

Sono iniziate da qualche settimana a New York le riprese di Oppenheimer Strategies, film diretto da Joseph Cedar, prodotto da Miranda Bailey e Oren Moverman, finanziato dalla Cold Iron Pictures insieme alla Fabrica de Cine e alla Tadmor Entertainment Group. Nel cast figurano Steve Buscemi, Michael Sheen, Josh Charles, Charlotte Gainsbourg (che torna così a girare in inglese), Dan Stevens e Richard Gere. Circolano sul web alcune immagini proprio di quest’ultimo rubate dal set. Alcuni lo definiscono irriconoscibile. Sta semplicemente vestendo i panni di uno dei tanti personaggi diversi che ha dovuto (e che dovrà) interpretare nel corso della sua lunga carriera. Si tratta del piccolo imprenditore Norman Oppenheimer che stringe amicizia con un politico in un periodo non proprio esaltante per la sua esistenza. Tre anni dopo questo diventa un pezzo grosso e quindi la situazione per Norman inizia a migliorare, “lasciando però spazio anche a nuove inquietudini…”.

Oppenheimer Strategies: Richard Gere e Charlotte Gainsbourg sul set

L’ultimo lavoro in cui è apparso Gere è Time Out of Mind di Oren Moverman, pellicola prodotta proprio da Cedar e dalla Bailey. Un lungometraggio particolare che lo stesso attore ha deciso di finanziare poiché convinto dell’importanza del messaggio. Un film in cui i dialoghi sono minimi e c’è però largo spazio per l’impatto visivo. Richard in quel caso è nelle vesti di un barbone pieno di stracci e sempre per strada con una busta di plastica in mano. Alla ricerca di riparo ed anche di cibo.

Oppenheimer Strategies: Richard Gere e Charlotte Gainsbourg sul set

Prossimamente (precisamente il prossimo 30 aprile) invece sarà sul grande schermo nel sequel di Marigold Hotel, diretto da John Madden e con il titolo Ritorno al Marigold Hotel. Sono passati tre anni dalle vicende della pellicola originale, in cui un gruppo di pensionati è deciso a trascorrere la vecchiaia nel Marigold Hotel in India, ovvero un hotel che (almeno secondo le foto su Internet) promette meraviglie, ma che invece si rivela diverso da come sperato.

Foto by Twitter

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