Focus – Niente è come sembra: Will Smith ha perso il suo tocco magico?

In Italia uscirà il 5 marzo, mentre negli Usa già comanda la Top Ten degli incassi. Stiamo parlando di Focus – Niente è come sembra il film con Will Smith e la splendida Margot Robbie diretto da Glenn Ficarra e John Requa e prodotto dalla Warner Bros (qui il trailer italiano). Eppure ha incassato “solo” 19,1 milioni di dollari, cioè un paio di milioni in meno rispetto alle stime prospettate dagli analisti. Stando a quanto hanno dichiarato i dirigenti della Warner, il film avrebbe sofferto il clima inclemente che ha colpito gran parte degli Stati Uniti. Tuttavia rimane il dubbio che l’ex “principe di Bel Air”, un tempo considerato il re Mida di Hollywood, abbia perso un po’ del suo tocco magico.

Eppure, gli ingredienti per un successo nella pellicola c’erano tutti. L’interprete 46enne veste i panni di Nicky Spurgeon, un affascinante truffatore che si ritrova ad architettare un colpo grosso con una sua ex “allieva”, la conturbante Jess (Margot Robbie appunto). Intervistato da Esquire, Smith si era mostrato molto positivo sull’esito del film. Dopo la cocente delusione del flop di After Earth, (la star aveva anche smesso di lavorare per un anno) era tornato sullo schermo proprio perché convinto dal progetto di Ficarra e Requa.

Anche se, in origine, il film avrebbe dovuto essere interpretato da Emma Stone e Ryan Gosling. Poi si era pensato anche a Kristen Stewart e Ben Affleck, ma anche Michelle Williams, Jessica Biel, Rose Byrne, Olivia Munn e Brad Pitt avrebbero potuto interpretare i ruoli andati poi a Will e Margot. Ma forse il problema più grande è proprio nella sceneggiatura (anch’essa di Ficarra e Requa), più che altro per la poca misura e scelta di tempi messa in scena.

Tutto è estremo, eccessivo, incredibile anche in un contesto come questo, ma allo stesso tempo prevedibile e assai ripetitivo. La messa in opera dei furti è anche divertente, ma la dinamica “maestro e allieva” in sostanza molto poco credibile. Un mix letale per un film nel quale l’inganno e l’affiatamento sono fondamentali. Non resta, dunque, che attendere con pazienza la resa al box office italiano per sapere se, anche questa volta, il parere della critica e quello del pubblico coincideranno.

Foto by Facebook

Impostazioni privacy