Creed, spin-off di Rocky: primo ciak a Philadelphia per Stallone

Sono iniziate ufficialmente ieri, lunedì 26 gennaio, a Philadelphia le riprese di Creed (dureranno per sei settimane), lo spin-off di Rocky diretto da Ryan Coogler (al suo secondo film dopo l’esordio di successo con Prossima fermata Fruitvale Station) ed ovviamente con Sylvester Stallone. Il primo set (secondo quanto riporta la fanpage ufficiale su Facebook di Sly) è stato allestito presso la Delphi Boxing Academy, una palestra nel quartiere Port Richmond, nella parte nord della città. Nel cast figura anche Michael B. Jordan nei panni del nipote di Apollo Creed (ruolo interpretato da Carl Weather nei primi quattro capitoli della saga): la sua famiglia non vuole che prosegua la carriera di pugile, ma il potenziale è così alto che alla fine lui decide di cercare un mentore che possa aiutarlo.

Chi meglio di Rocky Balboa (Stallone), acerrimo nemico del nonno defunto? L’uomo che è diventato leggenda però è in pensione e ha poca voglia di tornare sul ring anche solo per allenare qualcun altro. Inizialmente Rocky poi non conosce la vera identità del ragazzo: “Lo scoprirà solo nel corso del film – ha dichiarato qualche giorno fa il veterano cutman degli MMA Jacob “Stitch” Duran, già presente in Rocky Balboa del 2006 – La trama mantiene quel qualcosa di classico che possiamo ritrovare nei film di Rocky. Dopo aver letto la sceneggiatura, Sly è sempre solito tirar fuori qualcosa di nuovo dal suo cilindro a cui nessuno aveva pensato prima. Sa come creare un buon film. Ci sono diversi aspetti della storia che credo saranno molto interessanti“.

Secondo il The Hollywood Reporter parteciperanno alle riprese altri boxeur professionisti come Andre Ward e Tony Bellew (ancora in trattativa) ed anche l’attrice Phylicia Rashad, nota al pubblico italiano come Claire della sitcom I Robinson. Cos’altro ci dobbiamo aspettare? Beh, Stallone ha già detto tanto. Pure troppo. Lo scorso dicembre ha pubblicato su Twitter una foto dello script, in cui si legge chiaramente il finale della pellicola (LEGGI QUI GLI SPOILER). Da allora Sly non ha più cinguettato: forse si è pentito dell’accaduto?

Foto by Twitter

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