Arriverà nelle sale cinematografiche italiane il prossimo 1 gennaio Big eyes, nuovo film di Tim Burton, distribuito da Lucky Red e tratto da una storia vera: i protagonisti sono Margaret e il marito Walter Keane, interpretati rispettivamente da Amy Adams (Come d’incanto, Una notte al museo 2, American Hustle – L’apparenza inganna) e Christoph Waltz (Bastardi senza gloria, Django Unchained). I due si sposarono e diventarono ricchi tra gli anni Cinquanta e Sessanta vendendo i quadri dei bambini con gli occhi tristi ed enormi (un vero e proprio fenomeno per quegli anni). A dipingerli era Margaret, ma Walter fece credere al mondo di essere lui in realtà il vero autore dei dipinti, conquistando così una fama internazionale.
Dopo numerosi litigi, finirono per divorziare, iniziando così una battaglia legale senza precedenti: lei lo citò in tribunale rivendicando la paternità delle opere. Il giudice allora chiese ad entrambi di disegnare in aula davanti a tutti: Walter finse un dolore al braccio, mentre Margaret diede prova del proprio talento senza problemi. Il progetto di portare sul grande schermo questa storia è in ballo davvero tanti anni. Inizialmente il lungometraggio doveva essere diretto da Scott Alexander e Larry Karaszewski e prodotto da Burton; successivamente poi la regia venne affidata proprio a quest’ultimo, facendo diventare Alexander e Karaszewski sceneggiatori. Per il regista si tratta del secondo biopic della sua carriera dopo Ed Wood del 1994, scritto dagli stessi autori di questa pellicola.
Anche i protagonisti scelti in principio erano diversi: dopo Kate Hudson e Thomas Haden Church, vennero fatti i nomi di Reese Witherspoon e Ryna Reynolds, rimpiazzati poi dopo un anno dalla Adams e da Waltz. Negli Stati Uniti il film è stato vietato ai minori di tredici anni per la presenza di tematiche e linguaggio non adatto, mentre nel nostro Paese non sembrano esserci problemi: come sarà la risposta al botteghino?
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