Finalmente è stata svelata la data d’uscita del nuovo film di Aldo Baglio, Giovanni Storti e Giacomo Poretti (diretto insieme a Morgan Bertacca): Il ricco, il povero e il maggiordomo arriverà nelle sale cinematografiche il prossimo 11 dicembre. E le sorprese non sono finite qui. Sulla loro pagina ufficiale di Facebook è stata pubblicata la locandina, il backstage dello shooting fotografico e l’hashtag ufficiale da usare, ovvero #ilRPM (scelto nei giorni scorsi dagli stessi fan con un sondaggio). Nel cast figurano anche Massimo Popolizio, Francesca Neri, Rosalia Porcaro, Guadalupe Lancho, Giuliana Lojodice e Sara D’Amario.
E’ la storia di un ricco finanziere (Giacomo) con un un maggiordomo (Giovanni) che un giorno conosce per caso – anzi investe – un venditore ambulante (Aldo) che ha il sogno di aprire una bancarella tutta sua. Questo incontro/scontro cambia la vita del finanziere, infatti quando finisce in bancarotta è costretto a trasferirsi proprio a casa di Aldo (sempre insieme al maggiordomo), che però abita ancora con l’insopportabile madre (la Lojodice). Le difficoltà della convivenza forzata sono davvero tante, ma i tre riescono comunque ad unirsi e aiutarsi a vicenda per realizzare i loro sogni. Per fare ciò, saranno costretti anche a mentire, come per esempio con la direttrice di banca (la Neri): per un finanziamento, Giacomo le presenta un ipotetico investitore dell’Est (interpretato da Aldo). Lei abboccherà?
“Qui la presenza femminile è molto forte – ha dichiarato lo scorso giugno Giovanni durante una conferenza stampa di fine riprese – Ogni volta che grandi attori decidono di recitare in un nostro film, noi non ci crediamo finché non li vediamo davvero sul set. Siamo molto lusingati della presenza di Francesca Neri”. Il pubblico come accoglierà il trio dopo quattro anni di assenza dal grande schermo? “Volevamo raccontare una storia di contrasti – ha detto Giacomo – tipica di questo periodo, ma sempre con l’ironia e la comicità che è nelle nostre corde“. A giudicare da alcuni video-backstage pubblicati su Youtube, le premesse sono buone.
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