Angelina Jolie ha fatto centro ancora una volta, e del resto c’era da aspettarselo. Maleficent, il film targato Disney in cui veste i panni della strega “cattiva” e mostra il massimo della sua bellezza (qua la recensione), sta conquistando il mondo intero. E nel mondo finora ha incassato ben 170 milioni di dollari, di cui quasi 70 soltanto negli Stati Uniti. Uscito in Italia lo scorso 29 maggio, nel giro di neanche una settimana è giunto a quota 6,1 milioni di euro (1,19 totalizzati il 2 giugno). Sempre per quanto riguarda il Bel Paese, continuando così Maleficent diventerà il maggior incasso del 2014 (finora il record è di Un boss in salotto di Luca Miniero con 12,3 milioni di euro). Numeri da capogiro. Un bottino niente male per Angie. Un bottino che potrebbe segnare l’avvicinamento del suo addio al cinema.
Ma cerchiamo di chiarire. Non si tratta di un fulmine a ciel sereno, come qualcuno potrebbe pensare. E non si tratterebbe di un addio al mondo cinematografico ma, per essere più precisi, alla recitazione. Da diverso tempo, ormai, la Jolie sta coltivando il proprio trasporto nei confronti della regia. Già il mese scorso ha confermato la volontà di smettere i panni di attrice proprio per dedicarsi alla macchina da presa e al suo ruolo di inviato speciale per l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (Unhcr). “Ho avuto una carriera straordinaria e sono davvero felice di aver avuto tutte le opportunità per raccontare storie e lavorare il più possibile. Sono sicura che ci saranno altri film, mi piace essere selettiva e divertirmi con i personaggi che interpreto. Tuttavia vorrei concentrarmi sulla scrittura, sulla regia e soprattutto sul mio lavoro con le Nazioni Unite“. Ha da poco terminato la lavorazione di Unbroken, il suo secondo film come regista, che arriverà nelle sale italiane il 29 gennaio 2015.
Prima, però, c’è per lei quello che potrebbe essere l’ultimo ruolo: Cleopatra. Di recente la Jolie ha confermato che il progetto relativo a un biopic sta andando avanti: “Ci sono state diverse idee sul nome del regista e tante discussioni in merito. Lo script è stato scritto da Eric Roth, mio caro amico e splendido sceneggiatore. Immagino la preparazione per questa parte sarà enorme. È uno di quei personaggi nei quali mettere tutta te stessa, per cui probabilmente sarà un punto d’arrivo, un gran finale. Cosa si potrebbe dopo?“. Beh, difficile darle torto. Sarebbe un’uscita di scena davvero gloriosa, questo è poco ma sicuro.
(Joel Ryan/Invision/AP Images)
