Allacciate le cinture è il nuovo film di Ferzan Ozpetek, nelle sale il prossimo marzo. Atteso con grande curiosità, come del resto tutte le pellicole da lui dirette. Che hanno sempre un fascino particolare. E questo promette di averne in quantità, dunque di non deludere le aspettative. Ecco arrivare, allora, ecco il primo trailer ufficiale. Introdotto da una splendida canzone di Rino Gaetano, A mano a mano (scritta da Cocciante, Ferzan dice di amarla molto…) e da una voce maschile fuori campo che assicura: “Una grande storia d’amore non muore mai“. Ci sono i due protagonisti, belli e intensi: Kasia Smutniak e Francesco Arca. Per lei è l’ennesima prova, ma già gode di consensi da parte del pubblico di italiano. Per lui è una prova del nove. La possibilità di liberarsi per sempre da quelle due parole – ex tronista – che spesso vengono messe in compagnia del suo nome.
Nel video si vedono anche gli altri componenti del cast, due di loro già presenti in Mine Vaganti: Carolina Crescentini ed Elena Sofia Ricci. E poi Filippo Scicchitano e Luisa Ranieri. Il tema da cui prende vita il film è l’amore, o più precisamente la sua evoluzione (o involuzione). I personaggi si chiedono a che punto sia la loro storia, si trovano a un punto della vita in cui diventa necessario e urgente fare bilanci, si sentono scossi dal vento di ciò che è stato. Ciò che sarà e ciò che non sarà mai. Un percorso difficile, per affrontare il quale bisogna – appunto – allacciare le cinture. Le cinture del cuore, anche.
Rischio di ripetere qualcosa già detta? E’ minimo, perché il cinema di Ozpetek prende movimento dietro una sorta di lente. E’ uno sguardo diverso, continuo incontro fra metafora e concretezza, viaggi nel tempo, sovrapporsi di diverse dimensioni.
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