“Behind The Candelabra” è troppo gay per Hollywood?

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Steven Soderbergh, attualmente nei cinema italiani col thriller “Effetti Collaterali, non le ha mandate a dire: il suo “Behind The Candelabra“, che sarà in concorso al prossimo Festival di Cannes, è stato vittima di una produzione travagliata e di una distribuzione ancor più incerta a causa del moralismo di Hollywood: “E’ troppo gay!“, si è sentito rinfacciare mentre le porte degli studios gli venivano sbattute in faccia.

La storia è presto detta: Soderbergh ha in mano una sceneggiatura leggera e divertente di Richard LaGravenese sulla vita del cantante e pianista pop Liberace, al secolo Wladziu Valentino Liberace. Un personaggio amatissimo tra gli anni ’50 e ’70 negli Stati Uniti, dove i suoi show televisivi erano tra gli spettacoli più amati. Vistoso e stravagante, pur se additato per tutta la vita di essere un omosessuale, rifiutò sempre di fare coming-out e denunciò pubblicamente chiunque sostenesse il suo essere gay. Liberace morì nel 1987 di AIDS, mentre ancora affrontava la causa sugli alimenti col suo ultimo compagno, Scott, molto più giovane di lui.

Il regista, nonostante i suoi successi al botteghino, comincia a girare, a bussare alle porte di Hollywood ma non riesce a trovare finanziamenti da parte di alcuno studio: servono appena 5 milioni di dollari di budget – una cifra ridicola per gli standard statunitensi – ma, come riporta IndieWire, Soderbergh non ha avuto vita facile…

“Nessuno voleva farlo. Siamo andati da tutti quelli del giro. Ci servivano 5 milioni di dollari, ma nessuno lo voleva fare. “E’ troppo gay”, dicevano tutti. Eppure siamo dopo ‘Brokeback Mountain’, che non è un film divertente come questo. Ero confuso, non aveva alcun senso per noi! Gli studios dicevano: “non sappiamo come venderlo!”, avevano paura.”

Così Soderbergh si è dovuto rivolgere all’emittente TV privata HBO, che vanta nel suo palinsesto serie di indiscusso successo come “Il Trono di Spade“, solo per citare il caso recente più noto. La HBO ha dato luce verde senza problemi, e quindi nel mercato americano la pellicola verrà proiettata direttamente sui canali televisivi, mentre “Behind The Candelabra” arriverà nel resto del mondo nelle sale cinematografiche.

La situazione è paradossale: un tempo era il mondo del cinema ad essere più coraggioso, mentre sui canali televisivi si tendeva ad essere più prudenti con una programmazione casta e moralista. Ormai questa tradizione pare essersi completamente invertita, mentre gli studios affrontano una nuova era cinematografica affidandosi alle poche consolidate certezze dell’action e del fantasy.

Protagonisti del film saranno Michael Douglas nel ruolo di Liberace e Matt Damon in quello di Scott, il giovane compagno dell’artista. I due sono quasi irriconoscibili, nascosti sotto delle parrucche castane o biondo platino. Per altro per Douglas questa è una pellicola fondamentale dal punto di vista personale: come riporta Matt Damon…

“…quando abbiamo girato Michael si era ripreso dalla sua battaglia contro il cancro e aveva riacquistato peso e forma fisica. Liberace, con la sua contagiosa gioia di vivere, non avrebbe potuto trovare interprete migliore.”

Nel frattempo Soderbergh ha dovuto ammettere che il mercato statunitense ha qualcosa che non funziona:

“Sono felice che il film sia in concorso a Cannes, per certe cose gli europei sono molto più avanti di noi americani e sono orgoglioso di aver potuto raccontare questa storia anche con toni leggeri, quella dei due protagonisti è una relazione tragica ma con contorni grotteschi.”

Il film traccerà un arco narrativo sugli ultimi 10 anni di vita di Liberace, per gli amici Lee, dall’incontro con Scott alla loro separazione e alla sua morte. La pellicola, a detta di tutti gli addetti i lavori, dovrebbe essere divertente e leggera, senza calcare troppo la mano su morbosità o sull’aspetto fisico della relazione omosessuale tra i due partner.

Soderbergh comunque ha già annunciato che questo sarà il suo ultimo film, almeno per il momento: il regista ha intenzione di concedersi uno iato. Ci auguriamo il più breve possibile. Nel frattempo di scoprire quale sarà il suo esito a Cannes e di vederlo in sala, godiamoci il trailer del film:

Più in basso la sinossi ufficiale del film, che dopo la presentazione a Cannes verrà trasmesso sulla TV statunitense il 26 maggio, mentre dovrebbe arrivare nelle sale italiane tra giugno e settembre 2013:

“Prima di Elvis, Elton John, Madonna e Lady Gaga c’era LIBERACE – il famigerato pianista, bizzarro uomo di spettacolo e appariscente star di teatro e tv. Nome che era sinonimo di eccellenza dell’esibizione e stravaganza, ha infiammato ogni palco sul quale è salito, luminoso come i suoi candelabri ed uno stile che gli ha fatto guadagnare milioni di fan in tutto il mondo.

Nell’estate 1977, il bellissimo e giovane Scott Thorson entrò nel camerino di Liberace e, nonostante la differenza d’età e i loro mondi all’apparenza diversi, i due iniziarono una relazione segreta durata 5 anni. Per tutti Scott era un dipendente, al massimo un amico, ma in realtà la sua vita con Liberace era una giostra di divertimenti, stravaganza ed eccessi.
Con Michael Douglas nel ruolo di Liberace e Matt Damon nel ruolo di Scott Thorson, BEHIND THE CANDELABRA racconta l’affascinante storia vera della loro entusiasmante vita assieme e della loro relazione tumultuosa – dallo sfarzo e il glamour dei primi giorni a Las Vegas alla loro amara separazione.”

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